Il padre di Soulé: “Dai consigli di CR7 all’aiuto di Dybala. Vi racconto la sua vita alla Juve”

Soulé è indiscutibilmente il giovane del momento e non solo in casa Juve. Finito sulla bocca di tutti dopo la convocazione a sorpresa dell’Albiceleste, il giovane prodigio bianconero ha fatto già parlare tanto di sé per le sue prodezze in Lega Pro e in Youth League dove sta trascinando l’U23 verso gli ottavi.

A raccontare i retroscena dell’ascesa del giovane Matias nel calcio italiano ci ha pensato il padre, che in un’intervista ad una radio argentina ha svelato alcuni retroscena riguardanti i primi approcci di suoi figlio al “calcio dei grandi”.

Le parole di papà Soulé

Innamorato sin dall’infanzia del calcio, Soulé è cresciuto guardano in tv i suoi idoli di sempre “Matías ha iniziato a giocare da giovanissimo, fin da ragazzo gli piaceva Messi, aveva la sua maglia, gli piaceva molto anche Kun Agüero con cui ha anche una foto“. Poi è arrivata la Juve che lo ha portato a Torino facendolo crescere e trasformarono nel giocatore che è oggi: “Lo chiamavano dalla Nazionale italiana, lo cercavano sempre e lui voleva aspettare la Nazionale argentina“.

Chiamata che quando è arrivata faceva fatica a crederci: “Quando lo hanno chiamato per la prima squadra, Matías pensava che fosse l’U20 ed era già contento. Ma quando gli hanno detto che era in viaggio con Dybala ha capito che era per la squadra maggiore“. Ma i primi approcci con la prima squadra sono arrivati già lo scorso anno con Ronaldo: “Quando Matías ha incontrato Cristiano, è rimasto sorpreso dai consigli che gli ha dato. Come investire denaro, come prendersi cura di sé durante i pasti, diversi aiuti con la tecnica calcistica“.

Nonostante gli ottimi consigli di CR7, è con i sud americani che inevitabilmente Matias va più d’accordo: “Va d’accordo con diversi compagni di squadra, con Paulo Dybala e con Bentancur, sono giocatori che lo hanno aiutato molto giorno per giorno“.

Ma il sogno del padre resta quello di vederlo un giorno con la maglia dell’Independiente: “Siamo tifosi dell’Independiente, Matías è ancora molto giovane e speriamo che a un certo punto si possa fare. Pianifichi la tua vita e poi la porti in altri posti. Spero un giorno di vederlo con la maglia rossa“.