Taranto-Foggia, incendio allo stadio Iacovone. Il sindaco Melucci: “Si individuino al più presto i responsabili”

Nel post-partita di Taranto-Foggia, match terminato 2-0 per i rossoblù, è stato appiccato un incendio nel settore ospiti dello stadio Iacovone. L’intero impianto è stato fatto evacuare. Le forze dell’ordine hanno sequestrato la Curva Sud per effettuare i rilievi necessari per le indagini. La società rossonera, con un comunicato ufficiale, ha voluto esprimere la sua vicinanza al Taranto F.C. e alla città. Intanto, all’indomani dell’accaduto, ad intervenire è stato anche il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, che ha affermato l’avvio di tutte le verifiche del caso da parte dell’amministrazione comunale, augurandosi che vengano individuati al più presto i responsabili. Al momento, si va verso l’inagibilità totale dello stadio. Il Taranto giocherà il prossimo match di campionato in trasferta contro il Picerno, mentre lo Iacovone dovrebbe essere utilizzato per Brindisi-Catania, in programma domenica 10 settembre. Il settore dedicato ai tifosi brindisini è la Curva Sud, quello che normalmente è destinato ai sostenitori ospiti.

Foggia: “I responsabili devono essere puniti”

“Il Calcio Foggia 1920 è vicino alla società Taranto F.C. e alla città di Taranto per quanto accaduto nella serata di ieri allo “Iacovone”. Speriamo che le indagini, già partite, portino immediatamente alla luce la natura dell’incendio divampato e che qualora ci fosse il dolo, i responsabili vengano puniti. Il Calcio Foggia 1920 si rende disponibile, sin da subito, a collaborare con gli organi competenti”.

Il sindaco di Taranto Melucci: “Dobbiamo condannare senza remore la gravità dell’episodio, quanto accaduto è inammissibile”

Il giorno dopo la situazione venutasi a creare presso lo stadio Iacovone, a parlare è stato Rinaldo Melucci, nonchè il sindaco di Taranto: “Al netto di queste verifiche imprescindibili, dobbiamo concentrarci sull’episodio e condannarne senza remore la gravità. Quel che è accaduto allo stadio “Erasmo Iacovone”, dopo la festa per l’esordio di campionato, è inammissibile, si scontra violentemente con il concetto di sport e di sana competizione che coltiviamo. Ci auguriamo che i responsabili vengano presto individuati dall’autorità giudiziaria, nel frattempo mi preme ringraziare i Vigili del Fuoco e tutte le forze dell’ordine per l’encomiabile lavoro svolto in queste ore”.

Ad avviare tutte le verifiche di tipo amministrativo, è stata intanto l’amministrazione comunale. Gli uffici tecnici stanno invece quantificando i danni provocati dall’incendio scoppiato nei pressi della curva sud dell’impianto. L’intera macchina amministrativa inoltre, si è messa a completa disposizione degli inquirenti al fine di permettere un accertamento tempestivo delle responsabilità.