Heraclea, Casillo replica a Delio Rossi: “Lo Zaccheria è dei cittadini di Foggia. Basta polemiche inutili”

Le dichiarazioni del presidente

La questione stadio Zaccheria è al centro delle discussioni tra l’allenatore del Foggia Delio Rossi e il patron dell’Heraclea Casillo. Come è ben noto ormai i due club condividono l’utilizzo dello stadio.

Dopo la partita contro il Latina, disputata venerdì 12 settembre, l’allenatore dei rossoneri in conferenza stampa ha dichiarato: “Del Foggia a Foggia non interessa niente a nessuno. A me sembra strano dover dividere il tempio del Foggia con un’altra squadra. Possibile che siamo dovuti andare a Trinitapoli perché non avevamo una struttura qui? Spesso qui tutto rimane solo parole. Penso, non solo per il Foggia ma anche per altre squadre, che la squadra non è mia, non è di Canonico, ma è della gente. Magari con mio figlio non mi sento, ma se vedo che sta male sto con lui 24 ore al giorno. Bisogna dare di più”. 

Non è mancata la risposta del patron dell’Heraclea, Gennaro Casillo, diffusa sui suoi canali social: “Caro Delio Rossi, il problema sarebbe condividere lo stadio Zaccheria con un’altra squadra? L’Heraclea è allo stadio una volta ogni due settimane. Due volte al mese. Sottolineo due volte al mese. La scorsa partita non abbiamo fatto nemmeno la rifinitura. Succede, come sai bene, in molte altre città. Il campo, se ben manutenuto, è perfetto e parliamo di uno dei migliori del sud Italia. Lo stadio è dei cittadini di Foggia. Ci vuole attenzione e rispetto per questo bene (come facciamo noi). Paghiamo regolarmente il nostro canone, abbiamo sistemato le porte e le reti a nostre spese, ma non siamo andati a dirlo a nessuno. Ti prego di non creare polemiche inutili e strumentali, per distogliere l’attenzione su altri fronti”.

E sulla questione stadio, prosegue: “Amo questo sport, porto avanti un bellissimo progetto. Ho la gioia di portare avanti un bellissimo progetto. Amo questo sport. Una passione incredibile che mi è stata trasferita. Da chi mi è stata trasferita? Da qualcuno che ha contribuito in maniera importante a creare il tempio del Foggia di cui parli”.