Stivanello e la rinascita della Next Gen: “Adesso c’è un clima diverso negli spogliatoi”

La Juventus Next Gen ha cambiato nettamente marcia. Quattro vittorie di fila e nove risultati utili consecutivi: la squadra di Massimo Brambilla adesso vede i playoff. Tra i giovani che si stanno mettendo in mostra tra i bianconeri c’è anche Riccardo Stivanello. Il difensore centrale della Next Gen, titolare nelle ultime due vittorie contro Torres e Sestri Levante, ha rilasciato un’intervista ai microfoni ufficiali della Juventus. Di seguito le sue dichiarazioni.

Stivanello: “Siamo migliorati tutti. L’infortunio del capitano Poli? Una perdita pesante”

Arrivato in estate dal Bologna, Stivanello ha si è subito ambientato nel nuovo contesto Juve: “Ho trovato un ambiente molto accogliente, bello, genuino. Con il passare del tempo sono riuscito a integrarmi molto bene all’interno del gruppo. La nostra squadra è composta da ragazzi fantastici, di conseguenza non avrei potuto chiedere di meglio“. La notizia del suo passaggio alla Next Gen è stata ripresa anche dal sindaco del suo piccolo paese in provincia di Perugia: “Quando sono diventato un giocatore della Juventus, il sindaco di Pianiga ha comunicato la notizia del mio passaggio in bianconero sui social network per valorizzare la notizia e la voce, poi, è circolata velocemente. È stato anche un modo per valorizzare le nostre zone. Quando torno a casa dalla mia famiglia mi riconoscono tutti, anche semplicemente quando passeggio per strada o anche semplicemente quando vado al supermercato“.

La Juventus Next Gen sta vivendo il momento migliore di questa stagione. E lo sa anche Riccardo: “Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo, siamo migliorati tutti atleticamente e tecnicamente e l’auspicio è di riuscire a proseguire questa striscia di risultati utili consecutivi pensando a una partita dopo l’altra, senza proiettarci troppo in avanti“. L’ultima parentesi, poi, sulla brutta notizia dell’infortunio del capitano dei bianconeri, Fabrizio Poli: “La perdita di Fabri, del nostro capitano, è pesante. Come ha detto anche il Mister, però, dobbiamo rimboccarci le maniche e responsabilizzarci tutti un po’ di più. Dobbiamo essere ancora più uniti per sopperire alla sua assenza“.