Ezio Capuano è intervenuto nella conferenza stampa post match contro l‘Audace Cerignola. La partita valida per la 6ª giornata del campionato di Serie C è terminata in pareggio, 0 a 0. L’allenatore del Taranto ha fornito una sua visione del match, parlando anche della situazione degli infortunati e degli obiettivi stagionali dei rossoblù. Ha voluto sottolineare inoltre le difficoltà che porta l’indisponibilità dello Iacovone. Di seguito le sue dichiarazioni.
L’allenatore, in primo luogo, ha commentato la partita finita in pareggio, sottolineando anche come non sia facile giocare in un campo neutro: “Non è facile per nessuna squadra giocare in un campo santo, anche il Milan farebbe fatica. Giocare in queste condizioni non è facile, mi tengo stretto il punto contro una grossa squadra che non aveva mai perso. Nel primo tempo loro non hanno mai tirato in porta, avevano il palleggio ma quello noi lo concediamo. Nel secondo tempo abbiamo avuto il coraggio di cambiare, il campo ci ha dato ragione. Qualcuno a livello di organico non è condizione. Il risultato è ampiamente giusto”.
Capuano ha inoltre fornito informazioni sull’infortunio di Calvano arrivato durante il riscaldamento: “Il riscaldamento era finito e un collaboratore mi ha detto che c’era un problema all’adduttore. Calvano doveva schermare, poi li abbiamo dovuto mettere Zonta. Il primo tempo del centrocampo è stato fallimentare, abbiamo fatto delle sostituzioni ad alto rischio ma lo dovevamo fare. Mi tengo stretto questo risultato. In un campo neutro e senza tifosi non è facile. Ma questo vuol dire che è una squadra col cuore. Poi dobbiamo anche migliorare le condizioni di qualche singolo”.
L’allenatore del Taranto Capuano ha inoltre commentato l’utilizzo degli under nella sua rosa e come ha intenzione di gestirli: “Io faccio minutaggio perché ho under importanti. Fare minutaggio rompe il 30% del potenziale della squadra, il Cerignola, come il Potenza, non fa minutaggio. Sono delle scelte. Noi lo facciamo perché riteniamo di avere under importanti. Con me giocano perché sono stati bravi e noi siamo stati bravi a prenderli. La nostra è una scelta oculata: Heinz ha fatto una pessima partita a Benevento ed oggi è stato uno dei migliori. Al giovane va data fiducia”.
Infine, l’allenatore ha voluto chiarire gli obiettivi della sua squadra: “La squadra ammazza campionato manca perché quest’anno sono tutte forti. E’ un campionato difficilissimo. Noi lo sapevamo e abbiamo dichiarato prima del Foggia che il nostro obiettivo sono i playoff. Sarà difficilissimo ma ci proveremo”.
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