Taranto, Laterza: “Scesi in campo con il piglio giusto, ora testa a Messina”

Stremato, ma visibilmente soddisfatto: questa è l’immagine di Laterza al termine della sfida vittoriosa contro il Monopoli, che allontana il Taranto dalla palude della zona play out. L’allenatore loda l’atteggiamento dei suoi, apparsi tutt’altra squadra rispetto a quella vista all’opera nel girone di ritorno.

Laterza: “In questo momento è importante non subire gol”

Laterza analizza l’aspetto mentale, sottolineando come l’approccio alla gara abbia consentito ai rossoblu di mettere subito in discesa una sfida complicatissima. “La nostra situazione era diventata pesante ma finalmente oggi è arrivata la vittoria. Tutti hanno dimostrato di avere il piglio giusto, anche chi è ha fatto il proprio ingresso in campo a partita in corso. Credo che l’approccio corretto lo si sia visto anche a Palermo ma aver preso gol dopo tre minuti ci ha ovviamente mandati in difficoltà. In un momento nel quale facciamo fatica a segnare è comunque importante non subire gol. Siamo stati molto attenti in fase difensiva, sicuramente è un dato importante ma vorrei soffermarmi un attimo in più sul nostro recente passato: tranne a Palermo, abbiamo sempre subito gol su palla inattiva e voglio rimarcare come l’attenzione avuta sulle palle ferme sia stata importantissima ai fini del risultato. Il Monopoli? Non lo scopro io. In fase di costruzione sono riusciti a metterci in difficoltà ma siamo stati molto bravi ad arginarli”.

Verso il Messina

Vincere in terra siciliana vorrebbe dire salvezza matematica per i rossoblu che già da domani inizieranno a preparare la gara contro i giallorossi, che potrebbe davvero valere una stagione: “Adesso è importante che i ragazzi si godano questa vittoria, che è una vittoria del gruppo. Questa squadra ha cuore e testa, lo ha sempre dimostrato dal primo giorno. Hanno tanto carattere ma adesso dobbiamo iniziare a pensare alla partita contro il Messina, che sarà uno snodo cruciale per entrambe le squadre. Gestire il gruppo non sarà facile, ci alleneremo e valuteremo le condizioni di tutti. A questo punto della stagione la testa conta molto, dovremo essere bravi ed attenti a dosare gli infortunati e subito dopo penseremo anche ai diffidati. Siamo contati in tutti i ruoli ed è difficile fare calcoli relativi alle ammonizioni”.

A cura di Dario Gallitelli