“Voglio una squadra ignorante”, la conferenza di Ezio Capuano pre Fidelis Andria

Ma domani non ci sarà lui seduto in panchina

Taranto Ezio Capuano
17 Settembre 2022

Redazione - Autore

Dopo la sconfitta rimediata in trasferta contro la Turris, il Taranto di Ezio Capuano si prepara ad affrontare la quarta giornata di Serie C 2022/2023 che vedrà i rossoblù impegnati sul campo di casa contro la Fidelis Andria. Tornando sul match perso contro la Turris nella conferenza stampa in vista del nuovo impegno, l’allenatore del Taranto non ha avuto dubbi: “Questa squadra va applaudita ed incoraggiata, meritavamo un risultato diverso. Dopo il gol abbiamo creato tante occasioni da rete, prima del pareggio la Turris non aveva quasi mai tirato in porta”.

Taranto, Capuano: “Espulsione? Ho detto all’arbitro che è stato sfortunato”

Tuttavia, nel match contro la Fidelis Andria i giocatori del Taranto non vedranno Ezio Capuano seduto regolarmente sulla panchina, bensì in tribuna. L’espulsione rimediata nello scorso turno infatti ha costretto l’allenatore alla squalifica. “Espulsione? A fine partita sono andato dall’arbitro e gli ho detto che è stato sfortunato. Con il Var non avremmo perso. Mi dispiace non essere sulla panchina e speriamo di essere più fortunati dal punto di vista arbitrale. Ho recuperato qualche giocatore. Abbiamo preparato molto bene il match contro la Fidelis Andria e sono convinto che faremo una grandissima prestazione. Mi aspetto un avversario di categoria e propositivo, visto anche l’allenatore emergente”.

taranto stadio

Capuano: “Questa partita potrebbe già essere una svolta”

Tre sconfitte nei primi tre appuntamenti della stagione e nove reti subite. È questo il curriculum del Taranto sin qui. Ezio Capuano però è fiducioso della squadra che ha a disposizione e vuole sentire una risposta anche da parte dei tifosi. La spinta del dodicesimo uomo infatti potrebbe rivelarsi fondamentale. “Questa partita potrebbe rappresentare già una svolta. Proprio per questo mi auguro di sentire tanto calore da parte del pubblico. Il Taranto è dei tarantini, siamo in un momento di difficoltà con una squadra giovane, abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Tornare in riva allo Ionio è sempre stato un mio desiderio ed appena mi è arrivata la chiamata non ho guardato né classifica né giocatori. L’acquisto di Vannucchi nasce dall’errore di Russo contro la Turris. Mi dispiace leggere di giocatori non convinti del progetto, essere qui è un privilegio e chi non è convinto può andare tranquillamente altrove. Voglio aprire un ciclo qui e rimanere a lungo“.