Attimi di panico anche durante la partita tra Taranto e Audace Cerignola, oltre gli atti di vandalismo nel post gara, con i tifosi che si sono resi protagonisti di atteggiamenti ritenuti antisportivi dalla società.
Il giudice sportivo ha multato la società di 3.000 euro per quello che è successo durante la partita contro l’Audace Cerignola. Nel comunicato si legge che i tifosi hanno inizialmente intonato cori offensivi nei confronti delle Forze dell’Ordine. Ad aggravare la situazione i ripetuti lanci sul terreno di gioco di petardi in direzione del portiere avversario, che più volte si è dovuto spostare dall’area di rigore per le esplosioni. Esplosioni che hanno anche causato danni al manto erboso, con evidenti buche che si sono andate a creare. Inoltre, nel post partita i tifosi del Taranto hanno vandalizzato varie auto in sosta e una navetta del trasporto urbano. Gesti da cui la società ha preso immediatamente le distanze.
Oltre al Taranto, multa pesante anche per il Foggia. I rossoneri ricevono un’ammenda di 2000 euro a causa dei tifosi, che hanno intonato cori discriminatori nei confronti degli avversari e fatto esplodere petardi nel proprio settore. Espulsioni pesanti per quanto riguarda gli allenatori. Giunta del Foggia salterà due giornate per aver esultato fuori dalla propria area tecnica e per gli insulti verso i tifosi avversari. Pena più lieve per Labbricciosa del Pescara, che riceve una multa di 500 euro e una giornata per proteste prolungate ai danni del quarto uomo. Tra i calciatori figurano le seguenti squalifiche:
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