Taranto, brutto infortunio per Raicevic: c’è la rottura del tendine d’Achille

Il comunicato del club

3 Novembre 2022

Redazione - Autore

Brutte notizie in casa Taranto. Come riporta il bollettino medico della società, Filip Raicevic ha riportato la rottura totale del tendine d’Achille della gamba sinistra. I tempi di recupero sono stimati in circa 6 mesi. Una pessima notizia per Eziolino Capuano che, adesso, dovrà fare a meno dell’attaccante montenegrino per un lungo periodo. Il calciatore era stato costretto a saltare la sfida con il Giugliano dopo l’infortunio rimediato durante una seduta di allenamento. Brutto stop anche per Matteo Panattoni. La risonanza magnetica effettuata dal classe 2002 ha rilevato un trauma contusivo alla coscia sinistra con dislacerazione parziale del muscolo vasto esterno sinistro. I tempi di recupero sono stimati in circa 40-60 giorni. Il 2022 dell’attaccante, dunque, sembra essere terminato in anticipo.

Capuano Taranto

Il comunicato del Taranto

Di seguito, la nota del club sulla situazione dei due calciatori. “Il Taranto Football Club 1927 comunica che nel corso della seduta di allenamento di giovedi 27 ottobre il calciatore Filip Raicevic ha riportato un infortunio a seguito di uno scontro di gioco che lo ha costretto a saltare l’impegno di campionato contro il Giugliano.

Le prime valutazioni effettuate sul posto dal medico sociale dottor Giuseppe Volpe, hanno reso necessaria Risonanza Magnetica effettuata il giorno successivo e che ha evidenziato la rottura totale del tendine d’Achille della gamba sinistra. Il calciatore sarà sottoposto ad intervento chirurgico di plastica ricostruttiva. I tempi di recupero stimati non saranno inferiori ai sei mesi.

A seguito di uno scontro di gioco nel corso della stessa seduta di allenamento il calciatore Matteo Panattoni ha riportato un trauma contusivo alla coscia sinistra con dislacerazione parziale del muscolo vasto esterno sinistro. L’ematoma è stato evacuato sul posto dal dottor Giuseppe Volpe che, a seguito di Risonanza Magnetica, ha stimato la prognosi in 40-60 giorni per cure fisioterapiche e riabilitazione in campo“.