Team Altamura, chi è Doumbia: il 2007 che incanta anche i club di Serie A

Altamura Doumbia CREDIT www.lacasadic.com-2
Il nuovo talento dei pugliesi
Il passaporto recita 15/11/2007, ma per chi lo ha visto giocare è difficile credere ai propri occhi. Strapotere fisico, di intensità e tenacia, con l’attitudine in campo del veterano: Altamura ecco il nuovo gioiello Doumbia.
Chec Bebel Doumbia, è lui l’ultimo nome del momento che oggi alla sua seconda presenza consecutiva da titolare ha trovato anche il suo primo gol tra i professionisti. Un gol importante il suo che ha permesso all’Altamura di fermare sul pareggio l’Audace Cerignola e di portare a casa così un punto.
Il centrocampista classe 2007 arrivato quest’anno all’Altamura, ha saputo sfruttare subito le opportunità che gli son state concesse in questo avvio di stagione. Conquistandosi prima il posto da titolare e ripagando poi la fiducia con delle ottime prestazioni.
Devastante per impatto e atteggiamento, con cui si è subito amalgamato con il gruppo squadra fornendo partita dopo partita prove sempre più convincenti. Diciott’anni e non sentirli, il centrocampista del Burkina Faso ha iniziato a prendersi la scena e adesso non la vuole più mollare.
Il tesseramento dopo un mese e gli occhi della Serie A
Un escalation di buone prestazioni che lo stanno portando ad affermarsi e a farsi conoscere anche ai più, ma per gli addetti ai lavori Doumbia è un nome che circola già attorno a tante squadre, anche ai massimi livelli del nostro calcio. Grande merito va sicuramente dato a chi lo ha scoperto e all’Altamura che ha avuto occhio e fiducia nel puntarci fin da subito, nonostante le complicazioni per tesserarlo.
Infatti in estate il club ha iniziato una lunga pratica per tesserare il ragazzo su cui aveva deciso di puntare. Un’attesa durata oltre un mese prima che quest’obiettivo diventasse realtà. Per chi ha scoperto il ragazzo non ci son mai stati dubbi “ha un grandissimo futuro davanti” ha dichiarato Roberto Nitto nonchè suo agente. Adesso sta a lui prenderselo tutto.

Dal campetto ai professionisti
Come spesso accade in queste storie son le giuste occasioni, e persone, che ti possono svoltare la carriera se non addirittura la vita. Lo racconta proprio il suo agente Roberto Nitto, che ha creduto in lui fin dal primo momento in cui l’ha visto. “Quando ho visto il ragazzo ne ho subito capito le qualità. Era un amichevole con altri ragazzi pari età e più grandi, ma si vedeva che fosse si un altro livello, così ho chiamato subito qualche osservatore e direttore sportivo per farlo visionare.”
Era il 26 marzo 2024, una data forse banale per molti ma che a Doumbia ha cambiato la vita. Quel giorno a osservarlo anche Francisco Lima, ex calciatore della Roma e del Brescia, e Marco Ogliari osservatore dell’Atalanta, che ne certificarono subito il grande talento.
