Team Altamura, il presidente Ninivaggi: “La salvezza non era scontata, ora costruiamo il futuro”

Ninivaggi presidente Team Altamura, www.lacasadic.com
Team Altamura, la conferenza del presidente
La Serie C si ferma per la pausa natalizia ed è il momento dei primi bilanci, ma anche delle riflessioni in vista del prossimo mercato. A fare il punto della situazione, in conferenza stampa e ai microfoni del club, è stato il presidente del Team Altamura. Dopo metà campionato, la formazione biancorossa occupa il 14° posto in classifica con 20 punti, frutto di 4 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte.
Il presidente Ninivaggi ha voluto tenere una conferenza stampa di fine anno per fare il bilancio della situazione. “A fine anno, giustamente, si fanno i bilanci. Un piccolo excursus su cosa è stato il 2025 va fatto“. Questo l’esordio. “Per noi è stato un anno importante, un anno che è stato contrassegnato dal fatto che la Team Altamura ha raggiunto la sua prima salvezza nel campionato di Lega Pro. Una cosa non scontata. Tutti ci davano per sconfitti perché ricorderete sicuramente che lo scorso campionato partecipavano alcune squadre già in difficoltà economiche (mi riferisco a Taranto, Messina, Turris) che un po’ hanno agevolato il cammino di tutti, ma non era scontato tirarci fuori da quella situazione”.
Il presidente racconta la salvezza conquistata lo scorso anno: “Ci siamo salvati e con anticipo rispetto ai programmi. Poi siamo arrivati a fine campionato. Siamo passati attraverso un’ennesima ristrutturazione societaria, non scontata”. E sui cambiamenti dichiara: “Chi è rimasto ha avuto la forza e la volontà di rilanciare il progetto Team. Lo stiamo portando avanti in maniera seria, consapevole. Lo stiamo facendo con l’utilizzo di giovani, di proprietà. Chi da noi ha avuto la delega di seguire il mercato ha avuto indicazioni ben precise su questo argomento. Unico modo per essere lungimiranti in questo campionato è quello di investire sui giovani. Non a caso abbiamo introdotto l’Under 16 che non è obbligatoria, ma per poter dare continuità al nostro utilizzo dei giovani”.
E sugli obiettivi per il prossimo anno per quanto concerne i giovani, il presidente della Team Altamura afferma: “Nei primi mesi dell’anno inizieremo a essere più concreta di allargare anche alle squadre minori il nostro settore giovanili. Ci siamo già incontrati con diverse persone e credo che riusciremo a portare a termine questa nuova collaborazione. Anzi questa incorporazione. A questo va aggiunto il fatto che continuiamo la nostra collaborazioni con i soci della Pink ovvero squadra di calcio femminile. Faremo in modo che il nostro legame diventi più forte e consolidato. Abbiamo certamente per quest’anno l’obiettivo di continuare la nostra opera nel sociale. Non va dimenticato che Team non è solo calcio ma anche sociale. Abbiamo aperto, anche grazie a degli sponsor, collaborazioni con associazioni e scuola dove parliamo di sport, benessere e salute. Tutto questo ci riempie d’orgoglio”.
Team Altamura, Ninivaggi: “Dobbiamo passare dai termini ai fatti”
Il presidente della Team Altamura allarga il discorso sui giovani parlando anche di dati tangibili: “Per tornare sui giovani, i numeri sono sempre belli. Se vengono letti con attenzione tutti capiscono che è importante il percorso che stiamo facendo. Lo scorso anno, da inizio alla 14^ giornata abbiamo sviluppato 4700 minuti di minutaggio (utilizzo under) e quest’anno siamo quasi al doppio, con giovani di proprietà. Abbiamo circa 120 ragazzi iscritti nelle giovanili. Questa è una strada per noi certamente imprescindibile. Siamo passati anche a un ringraziamento all’amministrazione per quello che ha fatto, ma c’è ancora molto da fare”.
Tra gli argomenti trattati da Ninivaggi non poteva mancare il discorso stadio: “Abbiamo necessità di un settore popolare. Il sindaco ci ha ribadito il suo impegno. Adesso dobbiamo passare dai termini ai fatti. Non possiamo finire il campionato senza avere una curva per i nostri tifosi e una per gli ospiti. Potremmo anche fare poi prezzi diversi. Noi Team ci rendiamo conto di una spesa che diventa importante per l’economia di una famiglia. Sappiamo tutto questo. Senza avere un settore popolare a disposizione riusciamo a fare poco, se non abbassare i prezzi per consentire questa vicinanza alla squadra da parte di chi vuole. Sappiamo che si può fare di più ma solo se abbiamo un settore popolare a disposizione”.

“Vorremmo che la Team diventi un punto di riferimento di questo campionato”
Il presidente ci tiene a ribadire i programmi per il 2026: “Consolidare le collaborazioni ed eventuali aggiunte nel settore giovanili con collaborazioni con l’associazione che stiamo parlando. Continuare opera di sociale. Dal punto di vista tecnico salvarci e mantenere la categoria. Vorremmo che la Team diventi un punto fermo di questo campionato. Dovessimo riuscire a salvarci per il secondo anno consecutivo penso che sarebbe un orgoglio per tutti noi e per la città. Un sogno nel cassetto è poter in qualche modo consolidare e diventare un tutt’uno con le altre società che fanno sport a livello professionistico in questa città. Magari creare una polisportiva tutti uniti sotto un unico nome, un unico obiettivo portare sport in giro per l’Italia sotto il nome di Altamura”.
A conclusione: “Tanti auguri a tutti i nostri collaboratori: dai magazzinieri allo staff, ai miei soci, alla squadra che sono ragazzi veri, uniti che si impegnano ogni giorno e ci mettono tutto per portare avanti quello che è il nostro obiettivo. Un augurio a tutti i nostri tifosi, alla gente che ci vuole bene. Ai nostri sponsor che senza di loro non ci sarebbe la Team, i piani e gli obiettivi. Un auguro va anche ai tifosi che ci seguono in casa e in trasferta per farci sentire la vicinanza. Un augurio anche alle nostre famiglie che condividono con noi il progetto”.
