Ternana, Liverani: “Si riparte da zero, abbiamo almeno 180 minuti per vincere”

Le parole dell’allenatore dopo la finale raggiunta.

Dopo la grande prestazione offerta al Liberati davanti al proprio pubblico, la Ternana conquista la finale playoff, superando 3-1 il Vicenza, dopo lo 0-0 dell’andata. Un percorso in crescendo per gli umbri, che avevano iniziato la post season con una sconfitta per 1-0 a Gorgonzola contro la Giana Erminio, ma sono riusciti a ribaltare tutto al ritorno con un 2-0 convincente. Ora, l’ultimo ostacolo è il Pescara, guidato da Silvio Baldini.

Fabio Liverani, allenatore dei rossoverdi, ha commentato la finale che attende i suoi ragazzi nella conferenza stampa post partita: “Il Pescara è una squadra che è arrivata in finale, che ci ha battuto e contro cui abbiamo pareggiato in campionato. Sono forti e organizzati: saranno altre due battaglie. Si riparte da zero. Abbiamo almeno 180 minuti per vincere una partita, ma dobbiamo fare più di quanto fatto in campionato con loro, perché sennò non basterebbe”. Ha poi aggiunto: “Non cambia nulla giocare in casa prima; sono due tempi, si gioca il primo e poi si riposa. Forse cambia qualcosa per la gente, però per i ragazzi non c’è differenza. Ormai sono maturi abbastanza da poterlo gestire“.

Liverani si è soffermato anche sui suoi primi due mesi alla guida della squadra: “Lunedì saranno due mesi che sono qui, ma giocando ogni tre giorni ne sembrano passati sei. I ragazzi hanno lavorato bene e, dopo la cavalcata, ci può stare un rigetto. Noi, come staff tecnico, li abbiamo accompagnati”.

Sulla gestione delle energie: “Dopo aver raggiunto l’obiettivo, abbiamo messo un punto e siamo ripartiti. È stato molto difficile e non si poteva pensare di contare solo su quelli che avevano giocato di più. Oggi la squadra è rigenerata e gioca bene. I ragazzi in panchina vengono da infortuni, ma tutti hanno voluto essere presenti”. E ha concluso: “Quando vedo ragazzi così, sono tranquillo, sia che si vinca sia che si perda“.

Ternana, Liverani: “La prima partita era quella che mi preoccupava”

Liverani, come riporta Umbria24.it, si è soffermato a commentare il percorso fatto fino ad ora ai playoff,  “La prima partita era quella che mi preoccupava di più perché avevamo fatto un certo tipo di lavoro e perché eravamo fermi da tanto tempo. Poi la squadra ha avuto la crescita che ci aspettavamo soprattutto grazie al lavoro fatto a Roma. Noi abbiamo giocato con gli stessi di Vicenza, loro ne hanno cambiati cinque e comunque siamo stati superiori a livello fisico“.

L’allenatore ha voluto analizzare anche i lati negativi della serata: “L’unico neo della serata è stato il gol preso da un pallone perso da ripartenza nostra, con sei giocatori sopra palla e questo mi ha fatto arrabbiare molto. Ma è veramente l’unico neo di questa serata. Limitare così il Vicenza è un grande iniezione di fiducia“.

Un ultimo passo: la finale

Sarà dunque Ternana e Pescara a sfidarsi in finale playoff. Gli uomini di Liverani, dopo lo 0-0 dell’andata al Menti, sono riusciti ad avere la meglio al Liberati, trascinati dal proprio pubblico. Il 3-1 rifilato al Vicenza ha consegnato ai rossoverdi il pass per l’ultimo atto, quello decisivo per tornare in Serie B dopo appena un anno.

Il match d’andata si disputerà martedì 2 giugno allo stadio Liberati, mentre la gara di ritorno è in programma sabato 7 giugno all’Adriatico di Pescara. Una doppia sfida che promette tensione e agonismo, con solo una delle due squadre destinata a festeggiare la promozione.