Ternana, Liverani: “Il presidente mi ha confermato che la società è in vendita. Mai parlato del club con Bandecchi”

Fabio Liverani (IMAGO)
L’allenatore ha parlato ai microfoni di TeleGalileo: dal presidente D’Alessandro, al mercato a Bandecchi, tanti i temi toccati.
L’allenatore della Ternana, Fabio Liverani, è intervenuto ai microfoni di TeleGalieo. Le sue parole: “Quando ci sarà qualcosa da comunicare lo sentirete sempre dalla mia bocca, questa è la verità”.
Poi ha aggiunto: “Credo che ci sia bisogno di essere vicini alla Ternana: Il punto di rottura non esiste, abbiamo tanti problemi e stiamo cercando di lavorare. In un rapporto di lavoro come il nostro non c’è un punto di rottura, ma una condivisione di una strada. La nostra strada ha ostacoli, momenti difficili, problematiche. Negarlo sarebbe dire cose non vere“.
Una battuta anche sul mercato e sulla costruzione della rosa: “Dobbiamo essere attenti, fare il massimo e sperare che questa situazione si risolva il prima possibile. Insieme a Carlo Mammarella (il Direttore Sportivo), stiamo cercando di costruire una squadra”.
“Siamo un po’ in ritardo, ma lo sapevamo da dove siamo partiti. Il primo settembre alle 8:00 chiudiamo i cancelli, facciamo la conta di chi siamo e piano piano costruiamo“.
Liverani: “Vedremo tra 20 giorni se il presidente avrà detto la verità”
Liverani ha parlato anche dell’ex presidente e ora sindaco di Terni Stefano Bandecchi: “Il segnale che chiedevo era dalla proprietà. Sono rimasto sorpreso quando si è parlato del sindaco Bandecchi, perché non l’ho mai nominato né ho avuto il piacere di parlare con lui riguardo alla Ternana. L’ho incontrato una volta di sfuggita al Garden, ma non abbiamo mai discusso della squadra. Il segnale è stato parlare direttamente con la proprietà, con il presidente Stefano D’Alessandro a cui ho chiesto determinate cose”
Conclude così: “Il presidente mi ha detto che la società è in vendita e ci sono trattative in corso. Da parte mia, ho chiesto un impegno fino alla cessione della società: continuità per i ragazzi che sono rimasti. Il presidente mi ha assicurato che i pagamento arretrati degli stipendi saranno saldati entro il 16 settembre, vedremo tra 20 giorni se ha detto la verità”.