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Ternana, Liverani: “Serve una partita intelligente, sulla scia dei risultati positivi già ottenuti in casa”

L'allenatore Fabio Liverani / Credit: Matteo Bertini-Ternana Calcio

L'allenatore Fabio Liverani / Credit: Matteo Bertini-Ternana Calcio / www.lacasadic.com

Le parole dell’allenatore rossoverde alla vigilia del primo atto della finale playoff contro il Pescara di Silvio Baldini.

Tempo di vigilia del primo atto della finale playoff tra Ternana e Pescara. Al Libero Liberati ci si gioca già tanto in vista della sfida di ritorno, in programma all’Adriatico sabato 7 giugno.

A poco più di 24 ore dalla sfida ha parlato in conferenza stampa l’allenatore della Ternana, Fabio Liverani. L’ex Palermo, innanzitutto, si è innanzitutto pronunciato sul valore e sull’importanza della sfida: “Il campo non ha creato dubbi su chi meritasse di arrivare in finale. Sono arrivate le due squadre che hanno fatto il percorso migliore. Si sono incontrate due volte in campionato e si conoscono. Noi non abbiamo mai vinto. Nello stesso tempo dobbiamo affrontare la partita sempre sapendo dei 180 minuti minimo”. Poi Liverani ha espresso la sua ricetta per imporsi: “Va fatta una partita intelligente. Non vuol dire non provare a vincerla. Chi riesce a vincere ottiene un vantaggio. Dobbiamo cercare di restare sulla stessa scia delle prestazioni fatte in casa e quindi prenderci un risultato che ci metta nelle condizioni di ambire di prenderci la promozione“.

Dall’altra parte, però, c’è un avversario forte e Liverani lo sa bene: ” Loro hanno individualità importanti. Le conosciamo. I ragazzi le conoscono forse più di me e su questo non ci sono dubbi. I duelli sono in tutte le parti del campo. Chi ne vince di più ha più possibilità di vincere le partite. Se siamo squadra sempre, anche nelle difficoltà perché ci saranno momenti in cui bisognerà soffrire mentre ce ne saranno altri dove potremo andare all’attacco“.

Liverani: “Baldini lo stimo come uomo, è una persona vera”

Nel corso della conferenza, poi, non è mancato un riferimento al suo diretto rivale in panchina, Silvio Baldini: “Forse lo stimo più come uomo. Mi piacciono le persone dirette, vere. Le persone vere per me sono importanti“.

Liverani, inoltre, ha anche fatto un punto su alcuni singoli e sulle situazioni che li coinvolgono: “Brignola è fermo, non ci sarà domani e sabato. Un peccato. Purtroppo lo abbiamo perso. Corradini vediamo. Pure lui non è semplice. Vediamo come va il recupero. Vediamo questi due giorni. De Boer è più indietro. Non per questa, probabilmente può essere un aiuto per il sette“.

Ternana, credit: Ternana Calcio / Matteo Bertini
Ternana, credit: Ternana Calcio / Matteo Bertini

“Siamo a due partite dall’essere eroi o no”

Durante la lunga conferenza, non è mancato neppure un riferimento all’aspetto mentale attuale della Ternana, su cui però Liverani è stato chiaro: “Sicuramente da quando sono qui non è che abbiamo avuto tanti complimenti. Questo è un dato di fatto. Da quando sono arrivato io non c’è stato mai un commento positivo pre. C’è chi la prende bene, chi come uno stimolo, chi magari lo soffre. Prima uno ci si abitua, prima lo vive meglio.

Siamo – ha ulteriormente aggiunto Liverani – a due partite dall’essere eroi o no. I ragazzi hanno quel fuoco dentro di voler dimostrare di essere importanti.Abbiamo fatto lo stesso lavoro delle altre partite. C’è quel pizzico di sana voglia che questa partita arrivasse il prima possibile. L’attesa è più snervante dopo una stagione logorante come questa“.