Ternana, cosa serve per la promozione in Serie B? Il regolamento

Gli uomini di Liverani chiamati a rimontare dopo la sconfitta della gara dell’Adriatico

Sconfitta al Libero Liberati per la Ternana nella finale d’andata dei playoff di Serie C. Il gol da fuori area di Letizia, arrivato grazie a una deviazione che ha messo fuori causa Vannucchi, è risultato determinante per la vittoria del Pescara.

L’equilibrio si è rotto già nei primi minuti di partita, con l’espulsione di Vallocchia dopo circa 12 minuti di gioco, a causa di un brutto fallo ai danni di Squizzato. Quell’episodio ha spostato l’inerzia del match dalla parte della squadra di Baldini.

La Ternana torna a perdere in casa dopo quasi due mesi. L’ultima sconfitta risaliva infatti al 6 aprile scorso, quando  un gol di Casarini regalò la vittoria al Carpi. Era il giorno dell’esordio di Liverani sulla panchina.

Ma cosa serve agli umbri per ottenere la promozione in Serie B? Cosa dice il regolamento. Scopriamolo insieme.

Le combinazioni

La Ternana partirà in svantaggio di un gol nel match di ritorno che si giocherà sabato prossimo, 7 giugno, allo stadio Adriatico di Pescara. La questione promozione non è ancora chiusi, ma Cicerelli e compagni dovranno dare tutto quello che anno per raggiungere l’obiettivo. Non sono ammessi passi falsi, la Ternana avrà un solo risultato a disposizione per salire in Serie B. Infatti, la Ternana sale in B se:

• Vince con almeno due gol di scarto.

Il regolamento

Ma come funziona la finale playoff di Serie C? Il regolamento prevede che “sarà disputata in gare di andata e ritorno. A conclusione delle due gare, in caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si terrà conto della differenza reti”.

Inoltre, si prevede che: “In caso di ulteriore parità saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore”.