Campobasso, i tifosi: “Meritiamo di più”. Il confronto con la squadra

A Latina, nella quattordicesima giornata del girone di andata del campionato di Lega Pro, arriva una sconfitta pesantissima per il Campobasso non solo per il risultato finale maturato in campo, ma anche per la prestazione negativa e molto al di sotto delle aspettative contro un’avversaria diretta nella lotta per non retrocedere. Peggior difesa, otto gol incassati in due partite, solo due punti nelle ultime quattro. Il momento di crisi del Campobasso è tutto racchiuso in questi numeri, che arrivano dopo un periodo in cui la squadra si era espressa bene e aveva colto risultati di prestigio. Come la doppia vittoria a Monopoli e a Torre del Greco, oltre che quella casalinga ai danni della Paganese. Poi il buio, col doppio pari interno contro Picerno e Catania e il bis di sconfitte esterne a Messina e Latina.

Latina – Campobasso, la reazione dei tifosi

Quest’ultima una vera e propria batosta più che una sconfitta, che impone riflessioni. Certo, si è ancora lontani dalla zona play out, ma a preoccupare è lo sfilacciamento generale. I tifosi, presenti in 350 unità non hanno mai fatto mancare il supporto per tutti i 90 minuti ma a fine gara hanno sbottato: “Onorate questa maglietta, meritiamo di più”. Difficile dargli torto dopo un 4-1 e chilometri e chilometri sulle spalle dall’inizio campionato. Al ritorno, in serata, diversi supporters hanno atteso il pullman della squadra allo stadio dove c’è stato un confronto duro, anche dai toni accesi. Con la promessa reciproca di sostegno ma inversione di tendenza nelle prestazioni.

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Cudini: “Il Campobasso deve salvarsi il prima possibile”

Cosa succede al Campobasso? Troppo facile criticare adesso, da squadra da trasferta si è passati a qualcosa di ibrido, qualcosa di fin troppo confusionario. Su questo dovrà lavorare l’allenatore Cudini. L’attuale situazione in classifica dice 16 punti, due in più rispetto alla zona rossa. E con in prospettiva la difficilissima sfida al Foggia di Zeman che già da domani, Cudini e ragazzi prepareranno riprendendo gli allenamenti. Lo stesso allenatore ribadisce che “il Campobasso deve salvarsi il prima possibile. Finora avevamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Ci dobbiamo salvare se possibile con anticipo ma se ci salviamo all’ultima giornata abbiamo fatto comunque il campionato che dovevamo fare”. Senza dubbio è presto per gridare al pericolo. Per il momento “salviamo” i tifosi, gli unici a cui non va rimproverato di contestare dal momento che seguono sempre e comunque la squadra, anche di mercoledì in Sicilia. Dimenticare Latina, in fretta: questo è l’imperativo settimanale. Domenica arriva il Foggia, squadra non certo delle migliori da affrontare in un periodo di crisi come quello attuale. Ma nel calcio, si sa, i miracoli a volte avvengono.

A cura di Giacomo Reale