Torres, Colombino dopo la sconfitta con la Sambenedettese: “Fiducia confermata a Pazienza”

L’intervento del Ds della Torres, Andrea Colombino, dopo la sconfitta interna dei sardi contro la Sambenedettese. 

Ancora un risultato negativo per la Torres, che cade in casa contro la Sambenedettese nel match valido per l’ottava giornata del girone B di Serie C. Per i rossoblù si tratta della terza sconfitta consecutiva.

A fine gara è intervenuto in conferenza stampa il Ds della società sarda, Andrea Colombino, che ha commentato gli ultimi risultati. Ecco le sue parole, riprese dal sito centotrentuno.com: “Pazienza è confermato, crediamo nel suo lavoro. Chiaramente l’andamento di questa prima parte di stagione non è in linea con quello che avevamo preventivato a inizio campionato. Parleremo comunque con il mister, lui crede nel progetto e noi crediamo in quello che può fare”.

E ancora: “Chiedo scusa ai nostri tifosi, i punti in classifica sono pochi e questo è un dato di fatto. Ma resto convinto delle potenzialità della squadra, forse non ancora espresse. Questo non è il momento degli alibi, serve dare qualcosa in più”.  

Sulla classifica: “Nessuno di noi si sarebbe mai aspettato una situazione di questo tipo, ma in passato abbiamo già affrontato momenti così. Il campionato è lungo e c’è tutto il tempo per ripartire. Adesso serve però una reazione immediata, questo gruppo può farlo tranquillamente”.

Conclude: “A mente fredda faremo le giuste valutazioni sugli errori che abbiamo commesso. Siamo tutti responsabili, non solo l’allenatore o i calciatori. Lo sono anche io, che ho comunque costruito questa squadra”. 

Torres, Pazienza: “Abbiamo toccato il fondo, ma credo in questa squadra”

Spazio poi al commento dell’allenatore della Torres, Michele Pazienza: “Io penso che la prestazione ci sia stata, ma è comunque inspiegabile il gol a freddo dopo nemmeno 40 secondi. Oggi abbiamo toccato il fondo dal punto di vista dei risultati, ma dobbiamo comunque rimanere lucidi. Sono convinto che ci tireremo fuori da questa situazione, anche perché nessun avversario ci ha mai messo sotto. Dobbiamo allontanare la paura”.

Prosegue: “Ci confronteremo con la società, non posso dire se mi sento o meno in discussione. Io credo in questa squadra, altrimenti mi sarei già dimesso. Esonero? Mi dispiacerebbe, credo in questo progetto. Possiamo ripartire a livello di risultati, ne sono convinto”.