Torres, Pazienza: “Ricadiamo nei soliti errori, ma la squadra è in crescita”

Michele Pazienza in conferenza stampa, www.lacasadic.com
Le parole dell’allenatore della Torres Michele Pazienza in conferenza stampa
Finisce 1-1 il match della 5^ giornata del girone B tra Torres e Ternana. I rossoblù volevano tornare alla vittoria che manca dalla prima giornata contro il Pontedera, ma si devono accontentare di 1 punto. Nel post partita, l’allenatore rossoblù è intervenuto davanti ai microfoni per commentare la prestazione dei suoi: “Nel primo tempo la squadra è stata reattiva sulle seconde palle. Ci confrontavamo con una squadra tosta con giocatori di spessore e categoria. Prima frazione con cose interessanti da parte nostra, nella ripresa è arrivata la loro reazione”.
Ennesimo gol subito da calcio piazzato, un fattore che sta penalizzando la squadra rossoblù: “Ho il rammarico che purtroppo ricadiamo nelle solite situazioni. Il lavoro va fatto prima, per far sì che non ricapitino questi errori. Si poteva evitare di concedere anche lo stesso calcio d’angolo. Mi dispiace per la squadra perché ha dato tutto quello che aveva, erano stremati. Questo porta rabbia e frustrazione”.
Un calo drastico nel secondo tempo, complice il gran caldo anche se l’allenatore ha una spiegazione logica: “La condizione fisica vale per noi come per gli avversari. Giocare con il caldo ci penalizza perché la nostra squadra ha bisogno di tenere i ritmi alti per esprimersi al meglio. Con la fatica, abbassiamo il baricentro e soffriamo. Ho tanti giocatori a disposizione e questo mi permette di scegliere e variare. Ora spero di recuperare il prima possibile i calciatori infortunati, per alzare ancora di più il livello e la qualità degli allenamenti. In questo modo possiamo crescere sia come singoli che come squadra”.
Sulle critiche di squadra ricevute: “Non scordiamoci che siamo in Serie C e i calciatori a oggi se giocano in questa categoria sono da Serie C, anche se hanno le potenzialità per ambire a categorie superiori. In questi campionati non si vedono tre occasioni e tre gol. Chi guarda e giudica non deve dimenticare dove siamo. Ma alla stessa maniera noi dobbiamo avere l’umiltà di sapere in che categoria giochiamo, me compreso”. Segnali positivi per la Torres comunque ci sono stati e Pazienza se li tiene stretti: “Questa gara dimostra che siamo in crescita, sia rispetto alla partita contro il Bra che quella contro la Pianese. Abbiamo cambiato rotta, forse non è ancora abbastanza ma siamo sulla strada giusta”.
Sulla prestazione dell’autore del gol rossoblù Antonino Musso: “Su di lui c’era un fallo sistematico, ma questo non posso cambiarlo. Io alleno la mia squadra e ci sarà qualcuno all’interno della sezione arbitrale che li allenerà a valutare meglio questa situazione. Ne va dello spettacolo delle gare”.
Sul tandem inedito dal 1′ Musso-Diakite e sulla crescita di Lunghi: “Si sono mossi bene, la tenuta di Adama sapevamo non potesse essere lunghissima. Nel secondo tempo è calato ma è normale. Sono soddisfatto di come hanno giocato in coppia per la prima volta. Lunghi invece sta avendo una crescita costante, soprattutto nelle ultime due partite. E’ l’unico in rosa che riesce a strappare, cambiare passo e dare imprevedibilità. Deve migliorare solo nella rifinitura e nell’ultimo passaggio decisivo. Questo fattore lo migliora solo con l’esperienza, ma è un giocatore importante che può ambire a categorie superiori. Dipende tutto da lui, deve capire quando forzare la giocata o quando scaricare la palla”.