Trapani, Antonini lascia anche il calcio? Il presidente: “Non sono più sereno”

Sono di certo ore poco serene in casa Trapani e per Valerio Antonini, con il presidente che starebbe pensando di lasciare.

Clima teso in casa Trapani, sia sul fronte basket che su quello relativo al calcio. Dopo la nuova penalizzazione alla sua Trapani Shark, l’ambiente si è ulteriormente surriscaldato.

Come riportato dal collega Federico Tarantino sul Giornale di Sicilia, Valerio Antonini starebbe seriamente valutando l’ipotesi delle dimissioni da presidente del Trapani Calcio e della Trapani Shark. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso l’ennesima penalizzazione di un punto inflitta alla formazione di basket, che si somma al -4 precedente.

Al collega Tarantino, Antonini ha rilasciato queste dichiarazioni: “Tutto cambierà nella gestione delle società e sto pensando di fare un passo indietro nominando due presidenti alternativi che gestiranno le società in facciata finché la situazione non sarà risolta. Non ho più la serenità per la gestione ordinaria“.

Di seguito le sue dichiarazioni.

Antonini: “Cessione? Sono pronto a sedermi al tavolo”

Un passo indietro dalla carica di presidente, ma non solo: “Le società sono mie e decido io. Apertura totale a chi voglia rilevarle: se c’è un imprenditore serio, sono pronto immediatamente a parlarne. Se non dovesse presentarsi nessun trapanese, arriveremo a giugno e poi vedremo.

A gennaio ci sarà una completa ristrutturazione. Queste squadre non sono più sostenibili in questa città. Nel calcio pago per giocare le partite. Nel basket Notae e Repesa non si toccano: da loro ripartiremo”.

“Andremo al Tar”

E sul fronte basket: “L’iscrizione non è a rischio. Attendiamo l’archiviazione in poche ore o giorni: è una pagina che non si sarebbe mai dovuta aprire.

Andremo al Tar per Trapani Calcio e Trapani Shark chiedendo di riavere tutti e dodici i punti. L’ultimo punto di penalizzazione del basket arriverà lì, ma prima dovrà passare dal Collegio del Coni“.