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Trapani, Aronica: “Ripartiremo dalla difesa a 3. Penalizzazione? Da calciatore, con la Reggina…”

L'allenatore del Trapani Aronica, crediti Trapani, www.lacasadic.com

La conferenza stampa di presentazione della stagione del Trapani.

Il Trapani dopo l’ultima, deludente stagione chiusa all’11° posto e fuori dalla zona playoff, è pronto a ripartire. Il club granata è molto attivo sul mercato e ha già ufficializzato diversi acquisti con l’obiettivo di rinforzare la rosa. In panchina il presidente Valerio Antonini ha deciso di confermare Salvatore Aronica che aveva guidato i granata tra settembre e dicembre e da marzo alla fine della stagione. L’allenatore ha presentato la nuova stagione in conferenza stampa, accanto al direttore sportivo Andrea Mussi e al responsabile dell’area tecnica Giuseppe Pavone.

Sul mercato e la costruzione della rosa: “Siamo forse l’unica squadra che ha già messo a segno 13 acquisti. Tutti scelti con attenzione, con l’obiettivo di ringiovanire e dare identità al gruppo. Quest’anno a differenza dello scorso anno ho potuto lavorare sulla costruzione della squadra, con due direttori e il presidente, cercando di definire e rinnovare la rosa. Provo tanta responsabilità nei confronti della piazza, vogliamo partire forte per ricambiare la fiducia e la stima che sento nei miei confronti“. Sul modulo: “Ripartiremo dal 3-4-2-1 e dal 3-4-1-2. Questi due moduli ci hanno portato benefici nel finale di campionato. Abbiamo costruito cercando di individuare giocatori congeniali a questo sistema tattico. Abbiamo coadiuvato tutte le componenti e abbiamo allestito una buona rosa, che va ancora completata con qualcosa in attacco”.

Sul ritiro (a Troina dal 14 al 31 luglio) e la preparazione: “Credo molto in questa fase pre-campionato. Lì si costruisce la stagione e si cementa il gruppo, soprattutto avendo tanti nuovi volti in rosa. Abbiamo lavorato molto anche sulla struttura fisica della squadra. Il calcio moderno impone centimetri e resistenza. L’anno scorso abbiamo sofferto troppo, anche in fase difensiva. Quest’anno vogliamo invertire la tendenza”.

Sulla penalizzazione di 8 punti che il Trapani dovrà scontare nel prossimo campionato: “Siamo molto fiduciosi sul ricorso. Dobbiamo in ogni caso partire forte e con la mentalità giusta. Da calciatore con la Reggina mi è capitato di partire anche da un -15. Tutti ci davano per spacciati, ma ci siamo salvati. Per noi fu un quid in più per dare qualcosa in più e trovare ulteriori energie mentali”.