News

Lorenzo D’Anna, dal “Chievo dei miracoli” a Trento con l’obiettivo salvezza

Mentre in Alto Adige si freme per andare in Serie B, in Trentino si lotta per rimanere in Serie C. A Lorenzo D’Anna è affidato il compito di salvare il Trento, 20 anni dopo l’ultima volta nel 2002 con Ennio Dal Bianco. La partita contro il Seregno è di vitale importanza per mantenere in vita il sogno di giocare anche il prossimo anno in Lega Pro.

Obiettivo salvezza nelle mani di D’Anna

Mancano tre giornate alla fine del campionato e il Trento è a caccia di una salvezza storica per la società del presidente Maurizio Giacca. Dopo aver iniziato il campionato con Carmine Parlato, l’artefice della promozione in C lo scorso anno, il 27 marzo la squadra è stata affidata a Lorenzo D’Anna. Ex bandiera del Chievo, uomo che vive di pane e calcio, con alle spalle un’esperienza lavorativa insieme a tantissimi giovani. La prima al “Briamasco” contro la Pro Sesto è finita 0-0, con i gialloblù a quota 37 punti e in zona playout. Domenica alle 17.30 c’è lo scontro diretto contro il Seregno, match fondamentale per le speranze salvezza di entrambe le squadre. D’Anna vuole vincere la sua prima gara in Trentino, cercando di dare una scossa a questa squadra che vuole conquistare la permanenza nella categoria.

L’asse Verona – Trento con un destino nelle ultime giornate

La salvezza del Trento passa dall’esperienza di D’Anna, uomo che ha sempre vissuto il calcio in prima linea, sia in campo che in panchina in quel di Verona. È il secondo giocatore più presente con la maglia del Chievo dietro a Sergio Pellissier. Ha vissuto da grande protagonista in quella squadra miracolosa che guidata da Gigi Delneri nel 2002-2003 è arrivata a giocare in Coppa UEFA. D’Anna, infatti, è stato in campo al “Marakàna” di Belgrado contro lo Stella Rossa, scrivendo una pagina importante di storia breve ma intensa. Dal 2012 ha allenato il Chievo primavera, scoprendo e crescendo giocatori che oggi giocano ad alti livelli come Ivan Provedel, Filippo Costa, Caleb Ekuban ed Emanuel Vignato. Dopo annate di grande livello, la società del presidente Campedelli lo ha gettato nella mischia a tre giornate dalla fine al posto di Rolando Maran. L’obiettivo era la salvezza in Serie A e D’Anna non deluse le attes, vincendo le ultime tre partite contro Crotone, Bologna e Benevento, guadagnandosi la conferma anche per la stagione successiva.

Ora Lorenzo D’Anna ha la possibilità di ripetere la stessa impresa di Verona con il Trento, tentando una salvezza che avrebbe del miracoloso. I colori sono gli stessi, il finale però è ancora tutto da scrivere.

A cura di Federico Rosa

Redazione

Recent Posts

Guida ai Playoff – Potenza, il giorno e la notte

I rossoblù si apprestano a disputare i playoff: la rinascita della squadra di De Giorgio…

32 minuti ago

Tre città, un trofeo: la Supercoppa accende il finale di stagione

Sfida tra le tre neopromosse, in palio la corona di regina della Serie C. Giunge…

1 ora ago

Padova, Andreoletti: “Non andiamo ad Avellino per fare una scampagnata. Il loro attacco? Formidabile”

Il Padova di nuovo in campo, ma per la Supercoppa. Il commento di Andreoletti alla…

3 ore ago

Tra ambizioni future e magie del passato, Cuppone: “Cresciuto con Del Piero, credo alla B a Cerignola”

In vista dei playoff, l'attaccante si racconta ai nostri microfoni tra obiettivi, affetti personali, idoli…

3 ore ago

Casarano, si lavora per un nuovo ds e per il rinnovo di Di Bari

Previsto un incontro tra l'allenatore ed il presidente Filograna. Ottenuta la promozione in Serie C,…

3 ore ago

“Obbligo” di allenamento a stagione finita, addio vacanze per i calciatori: nuova regola dalla società

La stagione è terminata ma la società ha deciso di far allenare comunque i suoi…

3 ore ago