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Trento, si avvicina Saporetti: dalla sfida con Bastoni ai 30 gol stagionali

Il Trento lavora incessantemente per la prossima stagione. Dopo la salvezza raggiunta ai playoff, si sta costruendo quella che sarà la squadra del 2022/2023. Tra coloro che potrebbero arrivare Simone Saporetti, con l’accordo ormai in chiusura. Cresciuto nelle giovanili del Bologna e ora di proprietà del Ravenna, l’attaccante è reduce da una stagione incredibile segnata da 32 reti e 10 assist, attirando l’interesse dei gialloblù. Il Trento prepara per lui un contratto pluriennale: Saporetti, dopo la Serie D, è pronto a prendersi anche la Lega Pro.

Saporetti e la crescita a Bologna

Nativo di Ravenna, Saporetti è maturato a pochi passi da casa, nel settore giovanile del Bologna. Il classe 1998 iniziò a mettersi in mostra in rossoblù, mostrando da subito un grande feeling con il gol. Soprattutto nel Torneo di Viareggio 2015/2016, dove in 5 partite segnò 5 gol portando la squadra fino ai quarti di finale. Solo lì il Bologna si dovette arrendere, di fronte alla Juventus di Fabio Grosso che poi vinse il torneo. L’anno successivo, alternandosi tra ala e punta, Saporetti mise in rete altri 7 gol, condividendo il campo con Federico Ravaglia (Frosinone), Sarr (Cremonese), Hamza El Kaouaikibi (Pordenone) e soprattutto Gianluca Frabotta, trasferitosi in prestito al Lecce ma di proprietà della Juventus

Saporetti e Bastoni

Sono gli anni della formazione, e sicuramente un settore giovanile come quello del Bologna è stato fondamentale per il suo sviluppo. Oltre ai compagni di alto livello, anche gli avversari hanno contribuito al suo miglioramento. Nei suoi anni al Bologna ha affrontato l’Inter di Andrea Pinamonti, il Milan di Patrick Cutrone e l’Atalanta di Bastoni crescendo molto come calciatore.

Da Ravenna a Trento: Saporetti pronto per la Lega Pro

Nel 2017 passò all’Imolese, dove affrontò la sua prima esperienza in Serie D. Da lì una crescita costante come prestazioni, come reti e come rendimento a livello personale. Quell’anno segnò 4 gol, ma poi il numero di reti iniziò a salire. Dopo le esperienze con la Carrarese (con la quale assaporò per la prima volta la Serie C ) e con il Mantova, tornò a segnare. A Fiorenzuola 7 gol, 13 alla Correggese, 15 al Franciacorta e poi 30 (tra campionato, Coppa Italia e playoff) nel suo Ravenna. Mancino ma in grado di segnare con entrambi i piedi, mostrando tutto il suo potenziale come seconda punta o esterno destro nel 433, modulo che più lo ha messo in risalto.

A Ravenna ha affrontato, finora, la miglior stagione della sua carriera. Agli ordini di Andrea Dossena ha compiuto la sua maturazione aiutando la sua squadra ad arrivare fino al secondo posto in classifica. Degli 85 gol fatti – miglior attacco del girone D – ben 28 sono suoi. Il titolo di capocannoniere del girone ha accesso i fari del calciomercato su Saporetti, in dirittura d’arrivo al Trento. La Lega Pro lo attende. Lui non deve far altro che continuare a migliorare il suo bottino di gol.

A cura di Lucia Arduini

Redazione

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