La Giana Erminio saluta i playoff. Decisivo l’1-1 contro la Triestina, che avanza alla fase nazionale per via di un piazzamento migliore in classifica e di conseguenza con a disposizione due risultati su tre.
La squadra di Andrea Chiappella, protagonista di una stagione ben al di sopra delle aspettative, saluta così la post season ma non senza polemiche, per via dell’episodio del gol fantasma che in pieno recupero ha visto protagonisti i suoi (LEGGI QUI L’ARTICOLO COMPLETO).
Come anticipato, il finale di partita fra Triestina e Giana Erminio è stato ricco di polemiche. Il Motivo? Un gol fantasma, proprio a favore della Giana. 93′ sul cronometro. La squadra ospite, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, prova gli ultimi assalti. Mischia in area con la squadra di Chiappella che riesce ad arrivare al tiro dopo una serie di rimpalli. La palla finisce sul palo e danza sulla linea di porta. Un consulto al VAR da parte del direttore di gara non assegna la rete, per un episodio che non fuga tutti i dubbi. Anche il giorno successivo alla disputa del match, quando la Giana esprime il proprio rammarico attraverso un comunicato ufficiale.
Tempestivo, oggi 12 maggio, il comunicato del club lombardo: “L’A.S. GIANA Erminio vuole ringraziare quanti hanno contribuito a questa splendida stagione. Mister, staff e giocatori, collaboratori, dirigenza e tifosi, ma soprattutto il suo Presidente. Non avremmo mai immaginato di poter vivere una stagione così, da protagonisti. Non avremmo mai immaginato nemmeno di uscire in questo modo. L’episodio è quanto meno dubbio e l’amarezza è tanta. Noi ci rimettiamo in piedi e a testa alta guarderemo avanti per regalare ai nostri tifosi tante altre soddisfazioni. Buon finale di campionato a tutti“.
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