Triestina, Marino: “Ho appeso la classifica al muro, crediamo nella salvezza”

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L’allenatore della Triestina, Giuseppe Marino, è intervenuto a ‘La Gazzetta dello Sport’ per fare il punto della situazione.
La Triestina ha iniziato il suo campionato con un -20, una penalizzazione che non ha demoralizzato Giuseppe Marino, allenatore del club giuliano, e i suoi ragazzi, pronti a risalire la classifica con coraggio e determinazione. La classifica recita ora -8, grazie ai 12 punti conquistati in questo avvio di stagione. Senza il deficit iniziale, Ionita e compagni sarebbero ora in piena zona playoff.
Un tema affrontato dallo stesso Marino all’interno di un’ intervista rilasciata ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”: “Crediamo nella salvezza e alimentiamo questa convinzione. Ho iniziato a crederci a Lumezzane, quarta giornata, dopo lo svantaggio iniziale siamo riusciti a vincerla 2-1 nel finale”.
L’allenatore napoletano fissa la quota punti da raggiungere: “Dobbiamo fare 50 punti per raggiungere il playout. Ma non dipende solo da noi“. Il miracolo è possibile, con la consapevolezza che sarebbe un risultato storico: “La salvezza sarebbe un’impresa, siamo motivati. Dobbiamo al più presto togliere il segno meno in classifica”.
Marino prosegue spiegando come alimenta le motivazioni dei suoi: “Ho fatto appendere al muro la classifica senza penalizzazione: abbiamo conquistato 12 punti e saremmo in zona playoff, è questo il nostro reale valore”.
Triestina, Marino: “Nessuno abbandonerà la barca”
La rosa della Triestina è ricca di nomi importanti, ma Marino non teme una fuga: “Li guardo negli occhi ogni giorno e non voglio credere che qualcuno abbandoni“. La sua missione non è delle più semplici, e l’allenatore ne è consapevole: “Le situazioni semplici non sono per chi come me viene dal basso “.
E ancora: “Lavorando all’interno del calcio femminile ho migliorato dal punto di vista della gestione del gruppo. Ho imparato ad alternare in allenamento i momenti dove voglio che si dia il massimo, con momenti in cui bisogna alleggerire”.

“Da Marulla e Franco un supporto fondamentale”
E sul rapporto con i tifosi:”Ci mancano, posso capire i motivi della loro protesta. Speriamo di riportarli dalla nostra parte, mi auguro che prevalga il tifo per la nostra maglia e per chi la onora ogni giorno”.
Conclude: “Non ci manca nulla, lavorano tutti per fare l’impresa. Il ds Michele Franco e il team manager Kevin Marulla sono due figure importanti, mi stanno dando un grande supporto. Soprattutto Kevin ci invita sempre a mantenere la calma, del resto di salvezze difficili se ne intende, nel 2020 della sua impresa con il Cosenza se ne parlò in tutta Europa …”.