Tesser-Triestina, la storia continua: nuovo capitolo per l’allenatore dei miracoli

Attilio Tesser - credit: US Triestina - www.lacasadic.com
L’allenatore torna sulla panchina della Triestina
La Triestina è pronta a riaffidare la propria panchina ad Attilio Tesser, per quella che sarebbe la quarta esperienza dell’allenatore con il club. Una mossa a sorpresa ma non del tutto inaspettata, considerando il momento delicatissimo che sta attraversando la squadra.
Tesser, nella passata stagione, aveva guidato la Triestina a una salvezza sofferta ma storica, chiudendo a 39 punti e vincendo lo spareggio playout contro il Caldiero Terme. Un’impresa che lo stesso allenatore aveva definito come superiore a una promozione: “La salvezza conquistata quest’anno vale più di un campionato vinto o di una promozione. Tenere fuori la squadra dalle voci e dai fatti che avvenivano fuori è stata la cosa più difficile”, aveva dichiarato all’epoca.
Ora la situazione si ripete, forse in condizioni ancora più complesse. La Triestina è ultima nel Girone A di Serie C, con -7 punti in classifica a causa di una pesante penalizzazione. Una classifica che pesa e che ha spinto la nuova proprietà a voler dare un segnale chiaro: serve esperienza, serve solidità. Serve Tesser.
I contatti si sono riaperti proprio in queste ore. Il club è determinato a voltare pagina, e vede nel tecnico friulano l’uomo giusto per ricompattare un gruppo in difficoltà e provare un’altra rincorsa salvezza. L’annuncio potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.
La carriera di Tesser in Serie C
Tecnico esperto e profondo conoscitore della categoria, Attilio Tesser, originario di Montebelluna, conosce alla perfezione l’ambiente alabardato e porta con sé un curriculum di assoluto livello. Nel corso della sua lunga carriera si è reso protagonista di veri e propri miracoli sportivi, come le promozioni in Serie B ottenute con Pordenone e Modena, confermandosi uno dei tecnici più affidabili del panorama italiano.
Con sette stagioni in Lega Pro alle spalle, Tesser vanta una conoscenza capillare del campionato, un elemento cruciale in un momento così delicato per la Triestina. Ma il suo percorso tocca anche i massimi livelli del calcio italiano: ha infatti guidato Ascoli e Cagliari in Serie A, rispettivamente nelle stagioni 2005/06 e 2006/07. Il suo legame con Trieste affonda le radici nel tempo: la prima esperienza sulla panchina alabardata risale al 2003, in Serie B, chiusa con un solido decimo posto e 64 punti conquistati.

La nuova Triestina
L’obiettivo della società è di tirarsi fuori il prima possibile dalle zone basse della classifica. Già nella passata stagione l’allenatore è riuscito in una grande impresa, prendendo la squadra in corsa con la Triestina che aveva ottenuto solo 2 punti in 6 gare fino a quel momento.
Tesser non ha mai nascosto il grande legame con Trieste e anche per questo motivo ha accettato una sfida difficilissima. Lui stesso ha recentemente dichiarato: “A Trieste sono sempre stato rispettato perché ho sempre portato rispetto per tutti. Son fatto così. Per me la Triestina è una questione di cuore”.
