Vola la Turris di Bruno Caneo, che dopo la terza vittoria consecutiva si aggancia al treno delle seconde e sogna la vetta della classifica. Il 3-1 rifilato al Latina è una sentenza inappellabile, oltre che una conferma dopo le buonissime cose lasciate intravedere fin dalla prima giornata. Così il miglior attacco del girone C (14 reti fatte) adesso ha nel mirino la capolista Bari, giunta a quota 17 ed a sole quattro lunghezze dalla Turris. E la prossima settimana ci sarà uno scontro diretto che si preannuncia infuocato allo stadio San Nicola.
C’è da giurarci che il Bari, alla pari di tutte le altre squadre, possa avere un minimo di apprensione nel pensare alla gara di domenica prossima. Perchè la squadra di Caneo sembra giochi a memoria, con meccanismi ben oliati ed una vivacità ed aggressività che la rendono “indecifrabile” per qualsiasi avversario. L’ex vice di Gasperini ha plasmato una squadra a sua immagine e somiglianza, con princìpi che sono diventati punti cardine del modo di giocare e di pensare calcio dell’allenatore. All’orizzonte un esame da big, contro una squadra esperta e già lanciata verso la B. Ma i ragazzi terribili guidati da Caneo proveranno a vendere cara la pelle.
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