Colantonio saluta la Turris: “Lascerò in buone mani”

Le dichiarazioni del presidente: "Sono stanco"

Colantonio
30 Aprile 2024

Alex Armenti - Autore

Il presidente della Turris, Antonio Colantonio, ha annunciato l’addio al club. Dopo aver blindato l’obiettivo salvezza, rimanendo nel calcio professionistico, per la Turris adesso è arrivato il momento di scrivere il futuro. Con 44 punti, la squadra campana, si è assicurata la permanenza in categoria lasciandosi alle spalle la zona playout, a un solo punto di distanza. A risultato raggiunto, il numero uno della società, Colantonio, ha parlato così ai microfoni di Vesuvio Live: “Sicuramente il mio tempo al timone della Turris è finito, sono stanco. Questo è il mese più importante della mia presidenza”.

“Farò di tutto per garantire alla Turris un futuro stabile”

L’oramai ‘quasi’ ex presidente della Turris, ha cercato di rassicurare l’ambiente sul futuro: “Farò tutto ciò che è nelle mie possibilità per garantire un futuro alla squadra con delle fondamenta stabili. A tal proposito, coinvolgerò anche il sindaco nelle interlocuzioni e farò degli incontri. Per testare la credibilità delle persone interessate alla Turris, chiederò loro solo di garantire la fideiussione, dato in questo modo mi dimostreranno di poter provvedere all’iscrizione della squadra, quest’anno anticipata al 4 di giugno, e di assicurarle un certo tipo di gestione. Ci sono già delle trattative in corso, ma per il bene della Turris preferisco non sbilanciarmi in questa fase tanto delicata”.

Colantonio: “Tante difficoltà, ma la Turris ha fatto un campionato bellissimo”

Colantonio, poi, ha commentato la stagione della squadra: “Non siamo arrivati nelle primissime posizioni e abbiamo avuto tante difficoltà, specialmente a metà stagione. A gennaio ho fatto un grosso errore ma ho dimostrato comunque di voler bene alla Turris, dato che poi ho fatto tutto ciò che era in mio potere per centrare una salvezza che fino a poche settimane fa sembrava impossibile senza evitare i play-out, e che invece è effettivamente arrivata”.

Credit: S.S. Turris Calcio

E sul debito..

E sulla situazione debitoria del club: “Abbiamo chiesto al Tribunale di dichiarare una situazione d’insolvenza che non equivale a certificare un fallimento, bensì a cristallizzare la propria situazione contabile. Significa, infatti, chiedere uno sconto per cercare di allungare i termini di pagamento, in modo da avere maggiore liquidità nell’immediato, visto che si sono verificate variabili impreviste come il Covid e altre che conoscete bene. Contrariamente da quando ho rilevato io la Turris qualche anno fa. Praticamente al buio, visti i tempi ridottissimi per concludere l’operazione all’epoca e tutte le difficoltà del caso”.