Turris, dalle parole del sindaco alla presa di posizione della squadra: la ricostruzione
Ettore Capriola, presidente Turris / screen
Dopo il comunicato del presidente Capriola e le parole del primo cittadino, anche lo staff tecnico ha preso posizione.
Le penalizzazioni in classifica, la penultima posizione in campionato e il recente comunicato del presidente Capriola, in cui c’era l’oggettiva richiesta d’aiuto per risollevare le sorti del club. Non è stata una prima metà di stagione semplice in casa Turris ma nulla è perduto: questa è la speranza del primo cittadino di Torre del Greco Luigi Mennella.
Queste le sue parole: “Come amministrazione stiamo seguendo le vicende legate al club e siamo consapevoli che, trattandosi di una gestione del tutto privata, l’impegno dell’ente può essere solo e soltanto di supporto.
Noi restiamo in attesa di sviluppi così come ci è stato prospettato le ultime volte in cui l’attuale dirigenza ha chiesto di rapportarsi con noi. La speranza è che tutto possa evolvere favorevolmente per le sorti future della Turris“.
Il presidente Capriola e l’inatteso incontro con la tifoseria
Il primo cittadino, però, non è l’unico a sperare che le sorti del club vengano risollevate quanto prima. C’è un’intera piazza desiderosa di sviluppi positivi. Nella giornata di martedì 10 dicembre, a tal proposito c’è stato un incontro inatteso all’Amerigo Liguori tra il presidente Capriola e parte della tifoseria.
L’attuale patron avrebbe dichiarato di essere pronto a sistemare le questioni economiche a patto di riuscire a convertire i crediti d’imposta del quale è in possesso. A pochi giorni dal 16 dicembre – entro cui vanno pagati stipendi e contributi riferiti alle mensilità di settembre e ottobre, oltre a saldare i 165mila euro relativi ai contributi del bimestre precedente – non si intravede però una via d’uscita.
Incontri stampa-squadra, cosa è successo
Nella giornata di ieri, mercoledì 11 dicembre, lo staff tecnico e i calciatori, infatti, hanno deciso di convocare la stampa per rendere noti alla piazza gli ultimi aggiornamenti. Pochissimo ottimismo, visto che, nonostante anche i tesserati avessero ricevuto rassicurazioni dallo stesso Capriola, al momento non è stato ancora saldato il 75% delle spettanze del bimestre settembre-ottobre.
A spaventare ancor di più è la motivazione, perché semplicemente la proprietà si sarebbe giustificata affermando che sul conto del club attualmente non ci sono soldi.