Ultras Brescia: “Nessuna fusione, la categoria non si compra”
I tifosi del Brescia / www.lacasadic.com
Il comunicato
A seguito del vertice di ieri sera, gli Ultras Brescia 1911 ha tenuto a esprimere il proprio parere sulla possibile fusione con la Feralpisalò:
“Qualcuno oggi vuole farci credere che la fusione con altri club, oppure l’acquisizione della categoria, siano le uniche vie per “salvare” il Brescia Calcio.
Queste però sono solo scorciatoie, veri e propri espedienti (legittimati oltretutto dallo stesso sistema che ci ha fatto sprofondare) che ledono la nostra dignità, e che rovinano anche la passione e la fede di altre tifoserie.
Nessuna sentenza può cancellare 114 anni di storia, sacrifici, passione e identità, e nessuna scorciatoia potrà darci sollievo o giustizia fino in fondo.
Inoltre, proprio noi, che oggi siamo vittima di quel calcio moderno che abbiamo sempre contestato, non possiamo chiedere che si commetta un’ingiustizia ai danni di un’altra tifoseria, di un’altra società, di un’altra città, per rimediare al torto subito
dall’intero popolo biancoblù.
Lega Italiana figli di p…..a!, che giustamente abbiamo cantato tutti, ha un senso solo se agli slogan seguiranno sempre i fatti, altrimenti diventeremmo come i
“quaquaraquà” (o i “ciciarù”, per intenderci) che abbiamo sempre denunciato!
Non è questa la rinascita che vogliamo e che -a questo punto- sogniamo!
E chi vuole imporre -amò ‘na olta- decisioni senza un vero confronto, non dimostra certo quel rispetto che meritano tutti i tifosi del Brescia, e sottolineiamo tutti (un capitolo a parte varrebbe per gli occasionali, ovviamente).
Chi oggi propone queste soluzioni, probabilmente non conosce la dignità del popolo biancoblù, la sua storia, la sua caparbietà, il suo spirito di sacrificio, la sua determinazione.
Oppure semplicemente è in malafede, e vuole trarre qualche beneficio da questa situazione drammatica.
Diciamo NO quindi alle manovre calate dall’alto, anche perché prima di incontrare i presidenti, avrebbero dovuto ascoltare i tifosi!
Perché non lo dimenticate mai: il Brescia siamo noi!“