Union Brescia, Diana avvisa: “Le palle inattive dell’Alcione saranno un aspetto da curare”

Aimo Diana / Credit: Union Brescia
Le parole dell’allenatore dell’Union Brescia, Aimo Diana, alla vigilia del match contro l’Alcione Milano
Nuovo impegno di campionato per l’Union Brescia. La squadra guidata da Diana, attualmente seconda in classifica, affronterà l’Alcione Milano nella giornata di domenica 9 novembre. Come di consueto, l’allenatore ha incontrato la stampa in conferenza pre-gara per presentare la sfida.
Per prima cosa l’allenatore si è soffermato sulla situazione della rosa: “Rispetto alla settimana scorsa recuperiamo Di Molfetta, almeno per la panchina ma, potremmo perdere Balestrero per un affaticamento al soleo e forse è meglio non rischiare per averlo al meglio la settimana prossima. Dobbiamo affidarci alla voglia e alla forza della squadra e credo che, nonostante le assenza, metteremo in campo una squadra competitiva. Abbiamo 3/4 infortuni muscolari ma a novembre è fisiologico mentre gli altri sono di natura traumatica e non ci possiamo fare niente. Queste defezioni non condizionano le scelte iniziali ma più la gestione nei novanta minuti”.
Diana ha poi commentato l’avversario: “Li conosco bene, hanno un allenatore bravo e mi aspetto che arrivino tra le prime o sei del campionato. Fanno un calcio un po’ diverso rispetto agli altri ed è una squadra che ci farà correre ma noi siamo pronti a rispondere colpo su colpo. Una delle loro forze principali sono le palle inattive dunque dovremo stare molto attenti sotto questo aspetto”.
E a conclusione un commento sul mercato: “Abbiamo fatto dei ragionamenti con la società e ci siamo guardati un po’ attorno ma in questo momento è molto complicato trovare giocatori adatti per noi. A Gennaio avremo comunque la possibilità di acquistare qualcuno”.
Diana: “Mi aspetto tanto dai miei ragazzi”
L’allenatore dell’Union Brescia, Diana, si è poi soffermato sulla possibile formazione: “Le scelte non sono tante, anche se in qualche ruolo abbiamo delle alternative. Sull’esterno sinistro sia Boci che De Maria danno grande affidabilità, Visentini sta crescendo, Giani ha bisogno di continuità e fa intravedere delle ottime cose. Mi aspetto tanto dai miei ragazzi perché li vedo in allenamento e non soffrono il fatto che manchi qualcuno. Questo ci dà modo di spronare ancora di più quei giocatori che, secondo noi, devono dare ancora quel qualcosina in più”.
E a conclusione: “Ho provato qualcosa di diverso ma, a mio avviso, l’unica soluzione che possiamo cambiare è la difesa a quattro anche eventualmente a partita in corso. Dobbiamo sempre vedere chi abbiamo di fronte cosa ci potrà consentire di fare. A volte si decide di lasciare fuori un giocatore anche per poter avere la possibilità di inserire un calciatore con determinate caratteristiche”.
