Union Brescia, la determinazione di Diana: “Ora bisogna fare i fatti, chi accetta noi sarà convinto al 110%”

L’ex allenatore del Vicenza ha parlato chiaramente su come sarà costruito il Brescia in vista della prossima stagione.

L’Union Brescia ha disputato la sua prima amichevole, gara che ha visto trionfare il neonato club con un sonoro 8-0 ai danni del Nuova Camunia. Un buon esordio per la squadra di Aimo Diana, che continua a formarsi in vista della stagione 25/26.

Il club lombardo, come risaputo, nasce dal trasferimento del titolo sportivo della FeralpiSalò e c’è stata la riconferma di gran parte dello staff tecnico. Tra le riconferme, appunto, c’è Diana, che sembra molto carico in quest’inizio di nuova avventura.

Dalle ceneri del Brescia Calcio che tutti conoscevano e che ha fatto la storia del calcio italiano, è partita una nuova storia grazie al presidente Pasini, che ha deciso di dare avvio al nuovo progetto.

La conferma dell’allenatore da parte dell’attuale proprietà è derivata dalla sua capacità di non temere la pressione e anzi credere di poter essere avvantaggiato per essersi preso questo carico da novante. Adesso una mano, sicuramente, bisognerà riceverla dal calciomercato e, in questo senso, la dirigenza è continuamente a lavoro per proseguire questo nuovo progetto.

Aimo Diana si mostra tranquillo in conferenza

La squadra non è ancora al completo, sarebbe stato molto difficile fosse il contrario. Mancano ancora svariati tasselli da mettere al proprio posto, nonostante ciò però l’allenatore non ha voluto creare allarmismi dopo la prima uscita contro la Nuova Camunia. Lo si può intuire tranquillamente dalle parole raccolte da BresciaOggi.

“Abbiamo già risolto 4-5 situazioni. Parlo con Ferretti tutti i giorni: abbiamo una metodologia precisa nel costruire le rose. Sappiamo quando, dove e perché prendere un giocatore. La piazza ha voglia di tante cose, ma bisogna avere pazienza“.

Diana lancia un messaggio ai futuri acquisti dell’Union Brescia

Nella parte finale della conferenza stampa, l’allenatore ha poi di parlare in maniera diretta anche ai prossimi acquisti della dirigenza.

“Capisco che un giocatore contattato da noi aspetti ancora una categoria superiore. Ma noi siamo il Brescia e chi accetterà noi è perché sarà convinto al 110 per cento. Seguo la linea del presidente Pasini: bisogna fare i fatti, tanti fatti. Ora conta creare l’ambiente giusto che porti a risultati nel tempo, quello che si è fatto in questi anni alla Feralpisalò anche prima che arrivassi. Io ho solo continuato una storia di valori”. Bisognerà avere pazienza ma anche l’Union Brescia tornerà a splendere“.

A cura di Antonio Esposito