Union Clodiense, il ds Federico: “Abbiamo allestito una squadra per essere subito pronti”
La squadra festeggia la vittoria al Ballarin - credit: Union Clodiense
Il direttore sportivo della Clodiense ha parlato sul futuro della squadra
Dopo l’ultimo campionato di Serie C, concluso all’ultimo posto con 21 punti conquistati, la Clodiense può sperare nel ripescaggio e, dunque, nella permanenza in Serie C. In particolare sarebbe infatti a rischio l’iscrizione di Rimini e Triestina.
Ne ha parlato a Il Gazzettino Sandro Federico, ds dell’Union Clodiense, trattando vari temi: dal mercato al possibile futuro: “Abbiamo portato a Chioggia profili di giocatori di esperienza e che hanno vinto campionati negli ultimi anni, protagonisti che hanno giocato molto in serie C”.
Ha continuato: “Sono soddisfatto perché abbiamo investito molto ed abbiamo operato grazie alla notevole disponibilità dataci dal presidente che ha dimostrato, in maniera tangibile, la sua voglia immediata di tornare in serie C”.
Sulla forza della squadra: “Il gruppo è notevole ed abbiamo sempre aperta l’opzione del portiere che potrebbe aggregarsi: per il momento qualcuno sarà in prova e non è detto che, grazie proprio al prezioso lavoro del presidente che in alcune trattative ha fatto qualche sacrificio, non ci possa essere ancora qualche bella sorpresa”
Le possibilità di ripescaggio
Il ds ha poi fatto il punto sul possibile ripescaggio: “Tutti sanno la situazione di Rimini e Triestina, che se ai primi di agosto non verranno sistemate alcuni particolari non potranno partecipare. Noi abbiamo completato giovedì la nostra domanda di ripescaggio e anche se la conferma ufficiale arrivasse dopo Ferragosto abbiamo allestito una squadra per essere subito pronti: i giocatori sono a conoscenza di questo. Abbiamo rinunciato a qualcuno che evidentemente non aveva capito il valore della piazza e del campionato che avrebbe potuto venire a vivere”.
L’Union Clodiense seguirà dunque con molta attenzione la situazione di Rimini e Triestina nelle prossime settimane, sperando in una permanenza in Serie C che fino a qualche mese fa sembrava impossibile.
I numeri della passata stagione e gli obiettivi futuri
Nello scorso campionato di Serie C la Clodiense è riuscita a racimolare solo 21 punti in 38 partite nel Girone A, chiudendo all’ultimo posto in classifica a ben 12 lunghezze dal Caldiero Terme penultimo. La formazione veneta è stata la peggior difesa con 67 gol subiti, più di qualsiasi altra squadra in Serie C.
L’obiettivo per la prossima stagione passerà sicuramente dalla possibilità di permanenza nella categoria. Se la Clodiense dovesse restare in C, con un anno di esperienza alle spalle, si proverà a puntare alla salvezza. In caso di conferma di retrocessione in D, l’obiettivo sarà sicuramente quello della promozione.