Vicenza, il dg Seeber: “Critiche? Noi guardiamo avanti, progetto solido e fiducia totale”

Il sostegno del pubblico durante l'allenamento / www.lacasadic.com
Le parole del direttore generale del Vicenza Seeber
Il Vicenza mantiene la vetta del girone A di Serie C nonostante il pareggio contro l’Union Brescia. La squadra di Gallo era passata in vantaggio, salvo poi subire il pareggio nel secondo tempo. Nel post partita, il Direttore Generale Werner Seeber è intervenuto ai microfoni di Rigorosamente Calcio per commentare la gara e il momento della squadra.
“Ho sentito solo critiche, abbiamo fatto 15 partite e solo tre pareggi. Contro l’Union Brescia non è stata la miglior partita, possiamo far di più ma siamo sereni, non è successo nulla”.
Il direttore prosegue soffermandosi sulla fiducia della società: “Se sento la fiducia della proprietà? Sì e apprezzo molto il rapporto che abbiamo, due anni fa non mi aspettavo di tornare però non potevo dire di no, ora siamo arrivati al punto di portare a casa il risultato. Il Vicenza è un club molto organizzato, da alta serie B, rispetto alle infrastrutture che sono a disposizione, la società ha lavorato benissimo, ora abbiamo trovato continuità a livello sportivo aggiungendo ogni anno qualcosa nel mercato. La famiglia Rosso è molto soddisfatta e fiduciosa di portare a casa il risultato“.
Seeber è tornato anche sulla scelta di Zamuner: “Ci conosciamo da tanti anni e ci stimiamo a vicenda, questo ci aiuta molto; si occupa degli aspetti di campo al centro sportivo, vede i giocatori e coordina lo scouting. È molto pacato e competente, ne conosce molti e ha un buon rapporto con la squadra e staff“.
Vicenza, Seeber: ” Il percorso è continuato”
Il direttore generale Seeber prosegue: “Se ho mai pensato di mollare? No, noi abbiamo fatto 83 punti l’anno scorso, siamo stati in grado di integrare giocatori funzionali con un allenatore con tempra e un ds che si inserisse in questo contesto. Il percorso è continuato perché la famiglia Rosso ci dà la possibilità di poterlo fare, senza di loro potrebbe succedere molto meno”.
A conclusione un commento anche sulla possibile riforma del calcio: “La proposta di Gravina di ridurre le promozioni? Non mi sembrano proposte che cambino qualcosa e risolvano i problemi”.
