Vicenza, Gallo: “Abbiamo giocato da prima della classe”

Il Vicenza vince anche contro la Triestina e si regala un finale di 2025 strepitoso, ne parla l’allenatore Fabio Gallo.

Un grande Vicenza conclude nel migliore dei modi un 2025 che li ha visti protagonisti, battendo la Triestina. L’allenatore, Fabio Gallo, è intervenuto in conferenza stampa elogiando i suoi. “Dedichiamo questa vittoria a Matteo Maraschin, un tifoso che ieri mi ha scritto un messaggio bellissimo. Oggi non poteva essere qui, questa vittoria è per lui e la sua famiglia. Vittoria meritata, per le occasioni create, per come l’abbiamo interpretata. Abbiamo giocato da prima della classe, rischiando quasi nulla“.

Prosegue: “Girone d’andata fantastico, ce lo siamo meritati partita dopo partita. Siamo molto contenti. Avremmo potuto fare gol dopo pochi secondi, poi abbiamo macinato gioco e occasioni. Abbiamo avuto un po’ troppa fretta nel primo tempo, nei passaggi corti. Ma nel complesso la vittoria è strameritata, dall’inizio alla fine”.

L’FVS di Costa? “Il fallo era fuori area. Ammetto la mia ignoranza, non pensavo si potesse tornare indietro nel gioco e dare punizione. L’arbitro mi ha spiegato che si può in caso di review per un rigore. Sul gol annullato a Stuckler c’è una leggera spinta. Pazienza, pensiamo al girone di ritorno, dove ci saranno tante partite così e dove tutti vorranno batterci. Abbiamo avuto tante occasioni pulite per raddoppiare, ma non abbiamo subito gol e mi piace molto. Abbiamo fatto un giro di campo perché i tifosi meritano, ora andremo al terzo tempo sotto la Curva, vogliamo sentire il loro abbraccio”.

La prima parola che ho detto ai giocatori a fine partita? “Non la posso dire perché è una parolaccia. Ero arrabbiato perché volevo fare il secondo gol“. I cambi ancora decisivi? “Ho la fortuna di allenare tanti giocatori bravi. Nel calcio di oggi ne giocano 16 tutte le domeniche, è diverso da una volta. Io fossi un giocatore starei sereno, perché l’occasione capita. Lo dico sempre a loro, fare i primi 45 o i secondi cambia solo l’entrata in campo. Oggi però Alessio Tribuzzi penso che possa essere contento anche di essere entrato a gara in corso”.

Tribuzzi: “Posso fare meglio, non molliamo niente”

Alessio Tribuzzi subentra e sigla la rete decisiva pee i tre punti del Vicenza. “Sono contento per il gol, era tanto che non segnavo. Bello farlo in casa, sotto la nostra curva. Ci tenevamo a chiudere bene e regalare e regalarci una vittoria fondamentale. Sappiamo che non importa chi gioca e chi non gioca, dobbiamo tenerci tutti pronti perché l’occasione arriva per tutti. Il bilancio di questa prima parte di campionato è molto positivo, i punti parlano. Ora riposiamoci questi 5-6 giorni che il mister ci ha concesso, poi dobbiamo tornare e ripeterci. Non molliamo niente. Sono convinto di poter fare meglio, posso migliorare e voglio farlo, per togliermi tante soddisfazioni insieme ai miei compagni“.

Sulla rete: “Dedico il gol alla mia famiglia e alla mia compagna e a tutte le persone che mi stanno vicino e mi vogliono bene. Abbiamo fatto una grande partita contro una bella squadra. Dovevamo essere più cinici, abbiamo avuto tante occasioni. Ci lavoreremo, ma abbiamo continuato ad attaccare e a pressarli alti. Dobbiamo continuare così. La nostra forza è avere tanti giocatori forti a disposizione. Il mister ce lo ripete, ma i fatti parlano. Oggi Gallo me l’aveva detto: entri e fai gol! L’esultanza? “Un balletto con Costa che abbiamo pensato alla cena di martedì col presidente. Eravamo d’accordo che il primo che avrebbe fatto gol avrebbe esultato così. Ringrazio i tifosi e gli faccio tanti auguri. Speriamo di rivederli presto al Menti e di vivere ancora momenti belli insieme”.