Vicenza, Zamuner si presenta: “Ho tanto entusiasmo. Allenatore? Serve energia nuova”
Zamuner ds del Trento (credit - AC Trento) - LaCasadiC.com
Le parole del ds
Il Vicenza, dopo aver visto sfumare il sogno Serie B alle semifinali Playoff contro la Ternana, è già a lavoro per programmare al meglio la prossima stagione. Tanti cambiamenti, a partire dall’allenatore (che non sarà più Stefano Vecchi) fino al nuovo direttore sportivo, Giorgio Zamuner.
Zamuner è stato presentato oggi ufficialmente: “Ringrazio il direttore Seber per l’opportunità concessa, torno in una realtà che conosco bene. Sarà una bella sfida e ho tutto l’entusiasmo per fare un bel lavoro. Penso anche che ci siano tutte le condizioni”.
Poi una parentesi sulle prospettive futuro e le nuove strategie: “In questi due anni il Vicenza ha fatto un ottimo lavoro senza però riuscire a fare la promozione, bisognerà quindi modificare qualcosa. Anche perché il club ha voglia di rimodulare i costi, non di ridimensionare.
“Sono venuto con un anno di contratto ma convinto di guadagnare la fiducia per i prossimi anni attraverso il lavoro”. Il tema caldo è quello legato al futuro allenatore: “Con Vecchi mi sono sentito in questi giorni, ha fatto un bel lavoro qui, ci siamo presi qualche giorno di riflessione entrambi. Chiaramente mi sto tutelando e ho contattato qualche allenatore, non tanti. Vorrei un profilo con le stesse motivazioni della proprietà e il sottoscritto per fare un campionato importante”.
Zamuner: “Serve una sterzata, una scossa”
Sul tema allenatore, l’ex Trento continua così: “Sarebbe molto semplice andare su un profilo esperto, ma credo che serva una sterzata, una scossa ed energie nuove. Credo che Vicenza debba essere vista come un’opportunità vera per una crescita”.
Sulla rosa e sul gruppo: “Credo che portare un po’ di volti nuovi possa aiutare a fare una bella stagione. I numeri dell’ultimo anno e mezzo sono importanti ma è mancato il quid per il salto di categoria. Per me il Vicenza era la squadra più forte, ma probabilmente non era la squadra giusta per vincere. Ci sono tanti giocatori in scadenza che verranno valutati, poi in base alle caratteristiche dell’allenatore andremo a costruire la squadra. Penso che serviranno 7/8 giocatori“.