Vicenza, il primo gol di Pellizzari decide la gara del Voltini: alla scoperta del talento 2004

Giulio Pellizzari con la maglia del Vicenza (credit: L.R. Vicenza) - www.lacasadic.com
Giulio Pellizzari trova il primo gol con la maglia del Vicenza e decide la gara contro la Pergolettese: alla scoperta del classe 2004
Il Vicenza continua la sua marcia alla guida del Girone A, e lo fa grazie al primo gol stagionale di Giulio Pellizzari. Una dolcissima “prima volta” in biancorosso per il ragazzo 21enne, nato e cresciuto nel nella provincia vicentina e, per la prima volta, in gol assieme ai grandi. Azione ben manovrata dalla squadra di Gallo, che dopo i tanti assalti in 10 contro 11 riesce a sfondare sulla sinistra con Sandon.
Cross in mezzo del numero 27, pallone riciclato sul secondo palo dove Stuckler stoppa e fa da sponda per Pellizzari. Grande lucidità da parte del classe 2004 che, in mezzo a 4 giocatori della Pergolettese, riesce a girarsi col destro e a trovare il tiro a incrociare che sorprende Cordaro. Scatta la festa sotto il settore ospiti del Voltini, riempito di tifosi biancorossi per l’occasione.
Il primo ad andarsi a godere l’abbraccio del pubblico è proprio il centrocampista 21enne, nato a Valdagno e tifosissimo del Vicenza. Rientrato dal prestito alla Dolomiti Bellunesi nella scorsa stagione, anche lì in veste da protagonista e tra i migliori nella cavalcata che ha portato i rosaverdi in Serie C, Pellizzari è ora diventato uno dei perni più importanti nello scacchiere di Fabio Gallo.
Ma facciamo un passo indietro. Perché la gioia per il gol contro la Pergolettese è soltanto l’atto finale di un percorso iniziato fin da piccolissimo. Un cammino fatto di grandi successi, partendo dalla Serie D con l’Union Clodiense e la Dolomiti Bellunesi, ma anche di stop forzati.
Il problema cardiaco e la promozione con l’Union Clodiense
Dopo aver compiuto l’intera trafila nel settore giovanile del Vicenza, infatti, Pellizzari ha dovuto convivere con la possibilità che tutto quel percorso – iniziato dando i primi calci al pallone nelle strade di Valdagno – potesse interrompersi bruscamente. Un problema cardiaco non gli permette di ottenere l’idoneità sportiva e, quindi, di continuare ad allenarsi con i suoi compagni. Un intero anno di stop, una stagione trascorsa con l’ansia e l’attesa di rimettere piede in campo, ma anche con la paura che questo momento potesse non arrivare mai più.
Fortunatamente le cose vanno per il meglio, e Pellizzari non solo torna a calcare il prato, ma viene attenzionato dalla prima squadra. Il ragazzo ha qualità, se ne accorgono tutti i principali addetti ai lavori a Vicenza, e si decide di dargli ulteriore spazio. Nell’estate del 2023 per lui si spalancano le porte della Serie D con l’Union Clodiense, e di certo non tradisce le aspettative. A Chioggia il ragazzo diventa protagonista nel centrocampo di Andreucci e conquista la promozione in maglia granata: 1° posto nel Girone C a +14, guarda caso, proprio dalla Dolomiti Bellunesi.

Sotto la guida di Zanini
Un destino che sembrava già scritto in quel salto di categoria, perché Pellizzari torna al Vicenza ma un ennesimo stop, stavolta per un problema all’anca, lo costringe a fermarsi nuovamente nella prima parte della stagione 2024-25. Nella sessione inverale i biancorossi dimostrano di voler investire ancora su lui: ecco quindi un nuovo prestito in Serie D, stavolta in maglia rosaverde. A Belluno il ragazzo trova la guida di Nicola Zanini che, forse più di chiunque altro, in pochissimi mesi riesce a mettere in risalto tutte le qualità tecniche di Pellizzari.
A fine stagione arriva la seconda promozione consecutiva: anche la Dolomiti Bellunesi giocherà in Serie C. Zanini farà di tutto per averlo con sé anche nella gara d’esordio contro l’Albinoleffe ma il nuovo allenatore del Vicenza, Fabio Gallo, ha in mente dei progetti diversi. I due si conoscono dai tempi dell’Atalanta, quando giocarono assieme dal 1997 al 1999, ed entrambi concordano sulle potenzialità dell’attuale numero 26. Ottima presenza fisica in campo, buon piede e grande capacità di inserimento.

La prima squadra
Pellizzari viene finalmente aggregato in pianta stabile alla prima squadra, tanto da subentrare nel derby di Coppa Italia vinto 2-0 sul Padova e, nel turno successivo, sul più prestigioso campo di Marassi nei primo turno contro il Genoa. Da quel momento in poi la presenza fissa del 21enne “tra i grandi” del Vicenza è soltanto una formalità. Esordisce al Menti nella prima di campionato contro il Lumezzane: 5-0, primi tre punti e anche un assist a referto.
A ottobre un piccolo problema alla tibia lo costringe nuovamente ai box ma, completato il recupero, Pellizzari torna a disposizione nelle recenti gare contro il Lecco e il Novara. La rete decisiva contro la Pergolettese arriva soltanto alla fine di tutto ciò, un percorso che Giulio ha portato avanti assieme a storici compagni di squadra come Filippo Alessio. Anche lui vicentino, anche lui 2004, interamente cresciuto nelle giovanili biancorosse, e, come Pellizzari, in campo nella gara Voltini: non a caso, uno dei primi ad andare ad abbracciare il suo compagno al momento del gol.
