Juve Next Gen, Brambilla: “Contro uno stadio pieno sarà difficile. Yildiz? Per noi è importante”

La Juve Next Gen dovrà rimontare l’1-2 subito all’Allianz Stadium dal Vicenza per cercare di conquistare per la seconda volta in carriera la Coppa Italia di Lega Pro. I bianconeri sono reduci dalla vittoria in campionato contro il Sangiuliano, con un Cerri in ottima forma. L’allenatore Brambilla ha presentato la sfida in conferenza stampa.

Vicenza-Juve Next Gen, le dichiarazioni di Brambilla

L’allenatore ha analizzato il match con la solita chiarezza: “E’ una delle partite più importanti della stagione. La finale è la gara più bella e difficile da giocare. Siamo consapevoli della forza del Vicenza, ma abbiamo le possibilità per vincere e portare un trofeo in bacheca. Loro hanno cambiato allenatore e sistema di gioco e hanno una rosa di primo livello. Sono forti nonostante abbiano trovato qualche difficoltà nel corso della stagione. Siamo arrivato qui con merito, anche se giocare contro uno stadio pieno sarà complicato. In questo mese i ragazzi hanno fatto bene e siamo in corsa per giocarci l’accesso ai playoff. Ora abbiamo la testa solo sulla partita contro il Vicenza“.

Poi sul progetto Next Gen: “Fare partite di livello è importante per i ragazzi. Gli aiuta a crescere. Ci permettono di capire la loro reazione a questo tipo di pressione. Il percorso è importante anche per loro per il futuro. Non abbiamo un modulo predefinito da seguire. Allegri? Il fatto che ne parli è la testimonianza che è una categoria importante e si è accorto della crescita dei ragazzi. Il nostro obiettivo è far crescere, aiutare e migliorare i giovani nel loro percorso. Un occhio al risultato lo diamo per forza, ma serve avere pazienza e lavorare”. 

Gli indisponibili e i complimenti a Yildiz e Huijsen

L’allenatore ha fatto gli esempi dei giocatori mandati in prima squadra: “Soulé, Iling e Barrenechea hanno accumulato esperienza con la prima squadra e hanno visto come si allenano e per loro è sicuramente un bagaglio importante, ma anche gli altri sono cresciuti. Siamo quasi al completo tolti gli infortuni di Iocolano, Crespi e Stramaccioni. In queste partite chi subentra può essere decisivo. Sappiamo che siamo obbligati a vincere e poi da lì vedremo come andrà a finire”.

Brambilla si è poi soffermato sui singoli: Cerri? E’ migliorato tanto nella condizione. Ha lavorato tanto e i gol fatti nelle ultime partite lo hanno premiato. Le sue qualità non sono mai state in discussione. Huijsen? E’ un ragazzo molto giovane e deve migliorare sotto tutti gli aspetti, ha ancora ampi margini e ha la testa giusta per crescere. Proprio per questo abbiamo anticipato il suo percorso. Lo ritenevamo pronto al salto in Serie C”. A proposito di salto, nelle ultime partite anche Yildiz ha fatto parte dei convocati di Brambilla ed è sceso in campo: “Yildiz è un altro ragazzo molto importante per noi e vale lo stesso discorso fatto per Huijsen. Per lui giocare con noi è un motivo in più per crescere. Infine su Barbieri: “Lui ha avuto un problema muscolare e deve ritrovare la condizione migliore“.