Vicenza, Vecchi: “A questi livelli certe disattenzioni si pagano a caro prezzo”

Vecchi, allenatore del Vicenza | lacasadic.com
Le parole dell’allenatore del Vicenza dopo la semifinale persa
Dopo una stagione intensa, segnata da un lungo duello con il Padova per il primo posto, il Vicenza aveva ottenuto la vetta nelle ultime giornate, salvo poi perderla alla 36ª con lo scivolone contro la Virtus Verona. Da lì, la squadra di Andreoletti ha ripreso il comando, blindando il discorso promozione diretta.
Chiusa la regular season al secondo posto, la squadra di Vecchi si è arresa in semifinale playoff nella doppia sfida contro la Ternana. Nel post gara, l’allenatore ha commentato l’eliminazione in conferenza stampa.
“Abbiamo affrontato un avversario di valore che in queste due partite ha dimostrato di essere superiore. Non sempre siamo riusciti a esprimere il nostro miglior calcio. Sia per merito loro che per nostri demeriti. In casa avremmo dovuto fare di più“.
Ha proseguito: “La partita di oggi non è stata brillante e c’è rammarico, soprattutto per il terzo gol subito in maniera ingenua. Avevamo appena riaperto il match, ma a questi livelli certe disattenzioni si pagano a caro prezzo. Complessivamente la Ternana ha meritato la qualificazione”.
Vicenza, Vecchi: “Questa è una categoria spietata”
Vecchi ha analizzato la stagione appena conclusa, in cui il Vicenza è andato a un passo dalla promozione diretta: “Questa è una categoria spietata. Se non vinci il campionato, finisci in una sorta di lotteria dove contano tanti fattori, non solo la qualità. Ci siamo andati vicini, ma alla fine non è bastato”.
L’allenatore ha commentato anche l’atteggiamento dei suoi ragazzi: “La verità è che è passata una palla che non doveva passare, come successo più volte durante la stagione. Ma non cerchiamo alibi. Chi parla di mancanza di voglia non conosce questo gruppo. Se fossimo stati senza carattere, non saremmo arrivati a un passo dalla promozione l’anno scorso e fin qui oggi“.

Vicenza, Vecchi: “Ci sarà tempo per riflettere su tutto il resto”
Vecchi ha concluso rimandando ogni decisione sul suo futuro sulla panchina del Vicenza : “Ora è giusto pensare a chiudere questa serata. Ci sarà tempo per riflettere su tutto il resto”.
Una stagione di alto livello per i veneti, che però si è interrotta sul più bello. Ora per società, giocatori e tifosi inizia un’estate dal sapore agrodolce: il cammino è stato importante, ma le speranze si sono infrante nel momento decisivo. L’approccio alla prossima stagione, però, non cambierà, così come l’obiettivo della società: tornare in Serie B.