Le parole di Stefano Vecchi dopo la finale persa contro la Carrarese
Un epilogo che, per destino, sembrava dovesse andare così. Tanti infortuni, squalifiche e tanti giocatori non al 100% della forma che hanno dovuto stringere i denti vista l’importanza della gara. La storia fra il Vicenza e la Serie B sembrava non voler nascere quest’anno. Dopo lo 0-0 dell’andata, la squadra di Vecchi doveva vincere ma così non è stato. Gol di Finotto, 1-0 e Carrarese in serie B.
Al termine della gara, Stefano Vecchi, ha mostrato tutto il suo dispiacere ammettendo, però, la bravura degli avversari: “Oggi hanno vinto loro, sono stati più bravi di noi. Hanno meritato, sono anni che lavorano bene”. Sportività da parte dell’allenatore della squadra veneta, che ha preso atto della forza degli avversari che, in questa post season, sono sembrati davvero inarrestabili.
Difficoltà. Questa è la parola adatta per descrivere la partita del Vicenza. Come ha confermato anche Vecchi: “Abbiamo fatto fatica, avevamo troppi problemi. Non siamo riusciti a esprimerci al 100%”. L’infortunio di Ronaldo, la squalifica di Golemic, ‘El Loco’ Ferrari al limite dello stiramento e un Tronchin recuperato per soli dieci minuti finali. Tante, troppe sfortune.
Perdere brucia. Brucia sempre. Ma perdere in questo modo, lascia ancor più amaro in bocca. La sensazione è quella di non essersi giocati le due gare ad armi pari. E’ stata una rincorsa continua che ha fatto arrivare, a questa partita, il Vicenza con il fiato corto.
Non si poteva, poi, non riservare un pensiero speciale alla tifoseria vicentina: “Ci dispiace, il nostro pubblico merita altre categorie. Riusciranno ad avere le soddisfazioni che meritano”.
La delusione è tanta, il rammarico altrettanto. Ma la sensazione era che doveva andare, per davvero, così. Inutile i tentativi d’assalto finali, in cui la squadra di Vecchi ha provato a regalarsi la possibilità di sognare ancora ai supplementari.
Tra regular e post season, nella gestione Stefano Vecchi, il Vicenza aveva perso soltanto una gara. Media punti a partita pari a 2,25. 29 gol fatti e 11 subiti. Un rullino di marcia di una squadra che ha dimostrato di meritarsela questa finale.
Ma il calcio sa essere crudele, tanto crudele. Infatti, la seconda sconfitta è arrivata proprio nella partita più importante della stagione. Questa squadra saprà da dove ripartire, la base è solida. Vicenza, un vero peccato.
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