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Vicenza, Vecchi: “Ecco chi mi auguro ci faccia vincere i playoff”

Finito il campionato, il Vicenza di Vecchi pensa a prepararsi al meglio per i playoff. Un campionato concluso con 71 punti e il terzo posto. Ora l’obiettivo è conquistare la promozione in Serie B. Una stagione a due volti. Un avvio con qualche difficoltà, concluso con l’esonero di Diana. Una ripresa in termini di gioco e risultati con l’arrivo di Vecchi in panchina. “Abbiamo fatto un percorso importante e la sensazione di forza si ha quando non tutti sono al 100% e nonostante tutto “sei forte”. Dico che temo la casualità perché se le partite vanno come devono andare siamo una squadra forte e si è visto quando non siamo stati bellissimi ma abbiamo portato a casa risultati importanti“, le sue parole riportate tra Trivenetogoal.it. Date dei playoff che sono state spostate per la situazione che coinvolge il Taranto: “E’ una situazione uguale per tutti, abbiamo cambiato il programma della prossima settimana ma cambia poco“.

Credits. L.R. Vicenza

Vecchi: “Ho voglia di riscatto”

Ho dimostrato di aver ottenuto risultati in C mentre in B ho avuto troppe battute d’arresto e sarebbe bello arrivarci con il Vicenza e poi restarci“. Forti le motivazione di Stefano Vecchi in vista dei playoff che il Vicenza dovrà affrontare. “Prima c’era bisogno di ricostruire la parte psicologica, non era possibile che alcuni giocatori si esprimessero in quel modo, ora stiamo vedendo chi sono veramente. Da un punto di vista tattico abbiamo fatto coesistere un trequartista con le due punte e abbiamo tenuto una buonissima solidità, mi fa piacere mettere in evidenza i risultati perché stiamo recriminando qualche punto che ci permetteva di essere i migliori terzi”.

Credit Sito Ufficiale Vicenza

La rinascita del Vicenza

Una rinascita del gruppo e di alcuni singoli come Ronaldo e Ferrari: “Io e il mio staff siamo stati vicini a loro, penso di aver trasmesso la fiducia nelle loro capacità e qualità. Se vogliamo vincere il campionato non possiamo farlo senza Ferrari e Ronaldo“. Con una speranza: “Io vorrei farmi un’autocritica per non esser ancora riuscito a tirar fuori le qualità di Pellegrini: mi auguro di vedere le sue potenzialità e che ce li faccia vincere“. Infine, sul gruppo: “L’altro giorno c’erano un po’ di multe da pagare per espulsioni e i ragazzi hanno organizzato un pranzo con famiglie e figli. Si è respirata un’aria bella e un bel gruppo, un bel segnale di un gruppo che sta bene insieme“.

Nicolò Franceschin

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