Virtus Francavilla, Magrì: “Ci aspettavamo di più, non andremo avanti con Calabro”

La conferenza stampa del presidente del club

26 Maggio 2023

Redazione - Autore

E’ tutto pronto. Il presidente della Virtus Francavilla Antonio Magrì è arrivato nella sala stampa della Nuovarredo Arena per parlare ai giornalisti. “Mi scuso con la stampa, siamo stati un po’ avari di notizie in queste settimane” ha esordito il presidente.

Antonio Magrì presidente Virtus Franavilla

Magrì: “Eravamo in silenzio per fare delle valutazioni”

Silenzio. Il presidente della Virtus Francavilla Antonio Magrì ha iniziato con questa parola la sua conferenza stampa. “Eravamo in silenzio per fare delle valutazioni. Siamo amareggiati per la stagione, ci aspettavamo tutti di più. Mi ha deluso l’atteggiamento di alcuni calciatori sui quali facevamo affidamento per raggiungere i playoff. Non sempre spendere i soldi significa vincere”.

Se non siamo stati bravi a raggiungere i playoff ci sono state delle scelte sbagliate da parte della società. In merito a ciò, abbiamo deciso di non andare avanti con Antonio Calabro in panchina. Lunedì abbiamo un incontro per la definizione della risoluzione. Mi dispiace molto, con Calabro c’è un rapporto importante. Quando fai bene in una piazza non è facile ripetersi, ma avevamo deciso di rischiare ugualmente. Ci sono state delle difficoltà impreviste, abbiamo portato a casa la stagione mantenendo la categoria.”

“Voglio lasciare delle strutture a Francavilla”

La conferenza stampa di Antonio Magrì ha proseguito puntando lo sguardo verso il futuro. Tra ambizioni e idee. “Mi piacerebbe lasciare qualcosa per il futuro di Francavilla. La scelta di nono proseguire con Calabro è una scelta tecnica. Abbiamo sbagliato tutti qualcosa durante la stagione. I direttori sono a lavoro da qualche settimana e stanno avendo dei contatti. Conoscono esigenze, obiettivi e programmi che abbiamo in vista del prossimo anno. Vogliamo un allenatore che faccia divertire il pubblico, che riesca a valorizzare i giocatori. Per quanto riguarda la rosa, nessuno è sul mercato e tutti sono sul mercato. Non svenderemo nessuno, la nostra politica non cambia. Manterremo una squadra con giovani ed elementi di esperienza. Non andremo grandi nomi perché vogliamo gente affamata”.