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Non usa mezze misure l’allenatore della Virtus Verona Fresco che, al termine del match perso in casa della Triestina ( CLICCA QUI PER RIVEDERE I GOL DEL MATCH ) , ha puntato il dito contro la direzione arbitrale.
Così l’allenatore della Virtus: “Il corner alla Triestina glielo abbiamo regalato noi ma il resto l’ha fatto l’arbitro. A fine partita ho parlato col direttore di gara e gli ho detto che non può fischiare se non ha la certezza di un fallo di mano. L’errore è pesantissimo perché noi potevamo almeno pareggiare, tra un po’ ci ricorderemo che questa partita è finita 3-2 ma nessuno si ricorderà che la Triestina ha vinto senza nessun merito. Non ho nulla contro la società, che ci ha accolti in maniera squisita, però non è la prima volta che qui al Rocco ci succedono cose di questo tipo“.
Fresco che ne approfitta anche per ricordare quanto accaduto in passato: “Mi ricordo di quella volta dei tre rigori a Granoche, che era un fenomeno perché riusciva sempre ad ingannare gli arbitri con le sue simulazioni ma quella era una sua abilità, stavolta ha fatto tutto l’arbitro”.
Contro la Triestina è arrivata la seconda sconfitta consecutiva. La Virtus Verona è penultima con appena tre punti e ancora a caccia della prima gioia in campionato all’interno del girone A. All’orizzonte, la sfida contro il Mantova distante una lunghezza: una partita che ha già il sapore di scontro salvezza.
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