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Virtus Verona, Fresco: “Ce la siamo giocata alla pari. Se rientrano tutti possiamo divertirci”

Fresco cdc copertina

L'allenatore della Virtus Verona Fresco - credit CDC - www.lacasadic.com

Le parole dell’allenatore della Virtus Verona, Luigi Fresco, dopo la sfida con il Vicenza.

Non riesce l’impresa alla Virtus Verona che viene sconfitta dalla capolista Vicenza (2-1) e resta a 10 punti. Le parole dell’allenatore rossoblu Luigi Fresco in conferenza stampa: “Sono molto contento della prestazione, contro una grossissima squadra allenata molto bene. Nel primo tempo potevamo fare un gol di più, nel secondo tempo meglio loro. Ce la siamo giocata alla pari, contro un pubblico meraviglioso. È bellissimo giocare in un contesto del genere. Avevamo molti giovani, alcuni addirittura esordienti. Non abbiamo mai mollato. Loro hanno un fuoriclasse dei cross come Costa, abbiamo lavorato su come chiuderlo, ma a un certo punto crossava anche di destro… Nel gol dispiace, perché avevamo anche appena inserito un saltatore come De Marchi“.

Poi aggiunge: “Tutto sommato a Vicenza noi siamo venuti per pareggiare e ci stavamo riuscendo, capita di perdere in questo campo. Abbiamo sbagliato qualche ultimo passaggio, qualche scelta. È stata una bella partita, equilibrata, e senza cattiverie particolari. Fanini? Viene da 4 anni tra Eccellenza e Serie D, Patanè l’anno scorso non giocava mai. Noi dobbiamo prendere giocatori così. Io chiedo sempre di un giocatore: ha fatto bene? Allora non possiamo prenderlo. Se ha fatto male allora abbiamo delle possibilità. Abbiamo anche fuori giocatori importanti o appena rientrati. Il check richiesto? La palla che ha scaturito la punizione era uscita in fallo laterale. Col fatto che il gioco era interrotto non potevamo rivederla. Avevo due schede, ho fatto come a poker, ne ho giocata una. È andata male, d’altronde a poker non sono capace di giocare“.

Sull’arbitraggio: “Loro hanno cambi importanti. Ha fatto gol l’unico della rosa che non conoscevo. Ma una squadra che inserisce Rauti o Stuckler vuol dire che ha due squadre forti, una in campo e una in panchina. Dispiace per l’espulsione di Zarpellon. L’arbitro è bravo ma, secondo me, non si può espellere due giocatori dalla panchina che battibeccano sul FVS. Al massimo puoi ammonirli secondo me“.

La Virtus Verona ha affrontato tutte e 3 le prime della classe, Lecco, Brescia e Vicenza: “Ora come ora i biancorossi sono molto più forti a mio avviso, e non lo dico perché siamo al Menti. Vedo l’atteggiamento giusto, non vedo prime donne. Corrono e lottano tutti. Delle prime 6 in classifica ne abbiamo già incontrate 5. Noi dopo esserci salvati vogliamo andare ai playoff, magari con una buona posizione di classifica. Se rientrano tutti secondo me possiamo divertirci“.