“Obiettivo 3° posto”. Lo aveva chiarito Zeman al suo arrivo (per la terza volta) a Pescara. Il prossimo ostacolo si chiama Gelbison. Match in programma alle 14:30 e valevole per la 31^ giornata del campionato di Serie C, Girone C. “Sto lavorando per arrivare ai playoff nella migliore condizione. Lavoriamo più per il futuro che per il presente“, ha detto l’allenatore in conferenza stampa alla vigilia. Poi un commento anche sull’ex Marco Verratti sulle critiche ricevute dai media parigini, causa l’eliminazione del Paris Saint Germain dalla Champions League: “Mi sorprende, non toccava a lui recuperare il risultato”
Zeman ha parlato in sala stampa alla vigilia del match contro la Gelbison. Per l’allenatore l’avversario è temibile e la vittoria non è affatto scontata: “E’ una buona squadra, fanno pochi gol ma ne prendono anche pochi. Hanno una fase difensiva studiata, giocano su palla lunga in attacco”. Sulle scelte di formazione rispetto all’esordio contro la Juve Stabia, ha risposto così: “Ho sei attaccanti a disposizione, penso di cambiare qualcosa rispetto alla prima partita. Non ci sono titolari fissi per me. Ho alternative su tutti i ruoli li davanti. A sinistra ci sono Desogus e Kolaj che sta facendo bene”.
Un tour de force che partirà proprio dalla gara contro la Gelbison. Poi il turno infrasettimanale a Messina, quindi il match contro la Turris del 19 marzo. Zeman predica calma: “Pensiamo alla prima partita e basta. Tra infortuni e acciacchi non lo so, ma in generale oggi la squadra sta bene. Non c’è ancora lunga durata ma sta bene, poi vediamo di momento in momento, non riesco a pianificare le cose”. Obiettivo fissato: “Sto lavorando per arrivare ai playoff nella migliore condizione. Lavoriamo più per il futuro che per il presente. Ora cerco di conoscere meglio la squadra e cercare di sistemarli in modo che si capiscano”.
Qualche parola spesa anche per il suo pupillo Marco Verratti, ora al Psg ma protagonista della promozione in Serie A proprio con il Pescara dell’allenatore boemo. Era la stagione 2011-2012. Zeman lo ha difeso in sala stampa dopo le tante critiche che il centrocampista ha ricevuto dai media francesi: “A me sorprende, per dieci anni è stato il miglior centrocampista in Francia, ma se uno fa un errore poi ci sono i giocatori che potevano recuperare loro, non toccava a lui recuperare il risultato”.
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