Ascoli, Tomei: “Perdere fa male, guardo la prestazione”

Tomei - Credit Ascoli Calcio - www.lacasadic.com
Tomei soddisfatto nonostante la sconfitta dell’Ascoli contro l’Arezzo: “Prestazione di livello, siamo sulla strada giusta”
Al termine di Ascoli-Arezzo, Tomei ha scelto di partire dalla prestazione, definita “ottima” nonostante la sconfitta. Una gara interpretata con coraggio dalla sua squadra, capace di palleggiare e imporre per lunghi tratti il proprio gioco. Il tecnico ha espresso grande soddisfazione per l’atteggiamento dei suoi, sottolineando come l’Arezzo abbia rispettato molto l’Ascoli, optando per una partita più attendista.
Proprio questa impostazione degli avversari ha esaltato l’iniziativa della squadra di Tomei, che ha provato a giocarsela senza timori. L’allenatore ha evidenziato i 2 gol subiti in contropiede, azioni tipiche della forza dell’Arezzo, ma non per questo ha voluto ridimensionare la prova dei suoi. Anzi, ha ricordato come nel primo tempo l’Ascoli abbia creato più situazioni per andare a segno.
Il rammarico principale del tecnico nasce dal gol incassato nel momento migliore della partita, un episodio che però non ha scalfito la lucidità del gruppo. “I ragazzi hanno continuato a giocare“, ha sottolineato Tomei, consapevole che perdere faccia sempre male, ma che la vera bussola debba rimanere la prestazione. E sotto quel profilo, il giudizio dell’allenatore è rimasto molto positivo.
Tomei ha parlato anche del cuore messo in campo dalla sua squadra, protagonista di una sfida a viso aperto contro un avversario di spessore. La mancanza di concretezza negli ultimi metri resta un dettaglio da migliorare, ma la cornice di pubblico e l’intensità della gara hanno offerto un’immagine di calcio bello e corretto, che il tecnico ha voluto rimarcare con orgoglio.
Una sconfitta che fa crescere
Per Tomei, questo tipo di partite rappresenta un banco di prova fondamentale. “Chi fa gol ha ragione“, ha ammesso l’allenatore, consapevole che in sfide così equilibrate siano i dettagli a decidere. E proprio quei dettagli serviranno alla squadra per crescere ulteriormente, perché la prestazione contro l’Arezzo ha confermato che il percorso intrapreso è quello giusto.
Il tecnico ha preferito guardare oltre il singolo risultato, ricordando come il campionato sia ancora lungo e ricco di opportunità. Rimane l’amaro per una sconfitta maturata dopo una delle migliori interpretazioni stagionali, ma Tomei non vuole parlare di passi indietro: anzi, vede in questa gara un momento di maturazione importante.

Ascoli, Tomei e l’identià di una squadra in crescita
L’Ascoli di Tomei mostra sempre più chiaramente la propria identità: gioco, coraggio e intensità. Contro l’Arezzo, nonostante il risultato, la squadra ha confermato di essere competitiva e pronta a misurarsi con le migliori del campionato. Una consapevolezza che il tecnico intende trasformare in continuità.
Con questo spirito, il gruppo guarda alle prossime sfide con determinazione. Tomei è convinto che mantenendo questa qualità di prestazioni i risultati arriveranno. Nel calcio, ha ribadito, partite così possono andare in un senso o nell’altro, ma ciò che conta davvero è la solidità del percorso: e l’Ascoli, per il suo allenatore, è esattamente dove deve essere.
