Livorno-Arezzo, Il TAR di Firenze conferma il divieto di trasferta per i tifosi ospiti

I tifosi dell'Arezzo (Credit: S.S. Arezzo) / www.lacasadic.com
Respinta la richiesta di sospensiva da parte di “Orgoglio Amaranto” per la partita Livorno-Arezzo
Dopo Terni e Perugia diventano 3 le trasferte a cui i tifosi della capolista Arezzo non potranno prendere parte in questa stagione. Il TAR di Firenze ha infatti confermato il divieto di trasferta all’ “Armando Picchi” per la gara della 17^ giornata contro il Livorno per i residenti appunto in provincia di Arezzo.
La gara andrà in scena sabato 6 dicembre alle ore 14.30. “Orgoglio Amaranto”, un comitato a sostegno dei diritti dei tifosi amaranto e dell’identità della squadra, aveva presentato al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana nelle scorse settimane, una richiesta di sospensiva per il divieto della vendita dei biglietti della gara ai residenti in Provincia di Arezzo.
Orgoglio Amaranto nella sua richiesta aveva fatto leva sul fatto che, nell’ultimo incontro tra le compagini, non era avvenuto alcun tipo di irregolarità e che la gara si era svolta nel rispetto delle normative vigenti.
Il TAR ha confermato la sua originale decisione, sottolineando come non ci siano garanzie sul mantenimento dell’ordine pubblico dovuto alla rivalità tra i club. Inoltre, in contemporanea sempre a Livorno, si svolgerà la cerimonia di un altro importante evento pubblico: 179 allievi dell’Accademia Navale presteranno giuramento.

Orgoglio Amaranto: “Il calcio senza tifosi non ha futuro”
“Il Tar della Toscana ha respinto questa mattina il ricorso presentato da Orgoglio Amaranto contro il decreto prefettizio che ha imposto il divieto di trasferta per i tifosi dell’Arezzo che avrebbero voluto seguire le sorti della propria squadra del cuore a Livorno, in occasione della partita di campionato fissata per sabato prossimo 6 dicembre. Nonostante il ricorso depositato contenesse spiegazioni valide e mettesse in luce la eccezionale sproporzione tra le misure interdittive prese e i fatti realmente accaduti, facendo riferimento in particolare all’ultima trasferta, effettuata senza restrizioni a Livorno e nella quale non ci sono stati episodi da rilevare, il tribunale amministrativo non ha ritenuto di dare seguito alle richieste del comitato dei tifosi, socio di minoranza della SS Arezzo, elencando anche la concomitanza di una manifestazione che non ha nulla che vedere con la partita di calcio e cioè il giuramento dell’Accademia Navale a Livorno.”
“Come comitato restiamo interdetti e amareggiati, ma anche consapevoli di aver messo in campo tutte le azioni possibili per ottenere un rovesciamento delle decisioni. Di certo possiamo dire che senza una mobilitazione attiva da parte delle società e delle istituzioni che le rappresentano, come la Lega di serie C, il problema non avrà una soluzione concreta. Il calcio senza tifosi non ha futuro.” Questo il comunicato di risposta di Orgoglio Amaranto in merito alla conferma del TAR sul divieto alla trasferta per gli aretini.
