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⁠Le ultime 48 ore della Ternana: dalle difficoltà dell’inizio al folle rush finale

I tifosi della Ternana

I tifosi della Ternana / Credit Fb Ternana

L’analisi del mercato rossoverde

Nella giornata di ieri, lunedì 1 settembre, è ufficialmente terminata la finestra estiva di calciomercato. Tra le squadre che si sono attivate molto nelle ultime battute della sessione appena conclusa c’è la Ternana.

Dal sogno Serie B, terminato nella lotteria dei rigori dell’Adriatico nella finale playoff contro il Pescara, ai problemi societari con il club di Stefano D’Alessandro ufficialmente messo in vendita. Tutti fatti che sembravano compromettere già in partenza la stagione delle Fere di Liverani.

Un mercato che sembrava bloccato dal poco budget a disposizione e che è stato ravvivato da alcune cessioni importanti che hanno dato modo e liquidità alla società rossoverde per acquistare dei rinforzi di livello.

Tra i colpi last minute vi è addirittura il ritorno dell’ex difensore di Benevento e SPAL Biagio Meccariello. Un calciatore esperto per la categoria e reduce da un’avventura non troppo fortunata con la maglia giallorossa.

La linea (rosso)verde

Oltre al già citato Meccariello, la Ternana si è assicurata le prestazioni di altri calciatori utili alla causa come il portiere classe 2002 Francesco D’Alterio, il giovane difensore proveniente dal Torino Côme Bianay Balcot e l’esterno Angelo Ndreçka. Insieme a questi poi, nelle scorse settimane, sono arrivati Marcello Orellana Cruz dalla Vis Pesaro e l’ex Audace Cerignola e Lecce Ed McJannet.

Tutti questi arrivi hanno rivoluzionato l’organico di Liverani e sono stati permessi, come detto in precedenza, dalle cessioni. Cessioni che hanno consentito al club di liberarsi di ingaggi pesanti e di puntare su calciatori giovani e non ancora affermati per la categoria.

Ternana, coreografia dei tifosi nel derby umbro – screen – www.lacasadic.com

 

Le cessioni illustri

Hanno fatto molto male ai tifosi, ma sono state necessarie per permettere al club di essere competitivo anche per la stagione corrente. Addii che hanno “distrutto” quella squadra che sfiorò l’impresa di riportare in Serie B una piazza storica come Terni.

Tra le cessioni degne di nota spiccano quelle di Fabio Tito all’Arezzo, Gianmarco Vannucchi approdato al Benevento per raccogliere l’eredità del giovane Nunziante, Tiago Casasola arrivato al Catania dopo una breve ma intensa telenovela di mercato con la Salernitana, Vincenzo Millico andato a sposare il progetto della neopromossa Casarano, Kees De Boer alla Salernitana e l’esperto Alessio Curcio finito al Team Altamura.