Mattia Collauto si prepara a diventare il nuovo direttore sportivo della Triestina. Ora al Venezia con lo stesso incarico, il dirigente è pronto a una nuova sfida. Al momento la squadra di Bucchi si trova al quinto posto nel Girone A di Serie C, pronta ad ospitare la capolista Sudtirol nell’ultima giornata della stagione regolare e a vivere poi dei playoff da protagonista.
La sua carriera da calciatore inizia nel Como, dove gioca per sei stagioni. Poi una promozione dalla C1 alla B con la maglia della Cremonese, che saluta destinazione Bari. Dopo cinque anni in Puglia, di cui due in Serie A, ecco l’arrivo al Venezia. E’ la squadra della propria città, con cui si guadagna la fascia da capitano grazie alla sua fedeltà. Collauto infatti resterà lì nonostante i due fallimenti in quattro anni e le progressive retrocessioni dalla Serie B alla Serie D. Riportato il club nei professionisti, nel 2012 annuncia il ritiro dal calcio giocato.
Al Venezia inizierà anche la sua carriera da dirigente, diventandone il responsabile del settore giovanile nel 2014. Nel 2020 la promozione a direttore sportivo della prima squadra, portata in Serie A dopo 19 anni di assenza.
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