Dagli allenamenti con Pirlo e Buffon alla conferma con l’Audace Cerignola: la storia di Pazienza

La storia dell'allenatore: dai campi di provincia al Napoli, fino al passaggio alla Juventus

Michele Pazienza Cerignola
14 Giugno 2022

Redazione - Autore

Per crescere serve molta Pazienza, quella che ha avuto l’Audace Cerignola, che ha puntato sull’emergente allenatore, confermandolo anche per la prossima stagione di Serie C. L’ex giocatore tra le altre di Napoli e Juventus, inizierà il suo terzo anno alla guida dei gialloblù.

La carriera da giocatore

Michele Pazienza ha iniziato a giocare a calcio nelle giovanili del Gruppo Sportivo, società gestita dallo zio, che è stato anche il primo allenatore. L’esperienza gli ha permesso di farsi notare dal Foggia. Con i rossoneri ha conquistato da protagonista la promozione in C1. Quattro anni dopo è arrivata la prima esperienza in Serie A con l’Udinese, seguite da quelle con la Fiorentina e il Napoli nel 2008.  Il legame con gli azzurri è stato subito forte. Il classe 1982 ha vissuto un vero e proprio periodo di formazione con giocatori del calibro di Lavezzi, Hamsik e Cannavaro.

Michele Pazienza Cerignola

Nel 2011 però si è reso protagonista di un cambio di maglia tutt’altro che banale, passando alla Juventus. A Torino ha vinto gli unici trofei della sua carriera, ovvero uno scudetto e una Supercoppa Italiana, ma non è riuscito a giocare con continuità. Dopo pochi mesi, non ha cambiato colori, ma solo città, trasferendosi in prestito all’Udinese, prima di essere ceduto al Bologna la stagione successiva. Così è iniziato il suo girovagare tra i campionati di C e D fino al ritiro dal calcio giocato.

La promozione con l’Audace Cerignola

Dopo essersi ritirato inizia la carriera da allenatore. La prima esperienza è al Pisa nel 2017, dove gli viene affidato il compito di guidare la Berretti, prima di essere promosso in prima  squadra in Serie C.  Pazienza, infatti, sostituisce Carmine Gautieri ed esordisce nella sfida vinta 2-0 in trasferta contro l’Alessandria. Nonostante la successiva conferma, però, la permanenza dura pochi mesi, perché a marzo viene esonerato. Fatale la sconfitta casalinga per 2-0 contro la Carrarese. Un capitolo negativo, ma arriva subito la possibilità di riscattarsi.

Pazienza

Gliela concede il Siracusa in C nel 2018, ma anche in questo non è fortunato e viene esonerato. Due anni dopo inizia la sua avventura dell’Audace Cerignola, al posto di Vincenzo Feola. La squadra chiude al settimo posto, mancando l’accesso ai playoff all’ultima giornata. Nella scorsa stagione, invece, i gialloblù hanno vinto il girone H della Serie D, grazie ad un bottino di 88 punti. Un’annata straordinaria contraddistinta dai 38 risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa Italia. Dopo 85 anni di Pazienza, finalmente il club potrà giocare in Serie C.

A cura di Giuseppina Citera