Le occasioni tra gli svincolati per la Serie C: da Di Gennaro a Regini

Diversi i nomi interessanti

1 Febbraio 2022

Redazione - Autore

Il mercato non dorme mai. E’ proprio il caso di dirlo. Non esistono soltanto le sessioni estive e invernali, che ovviamente hanno una tempistica limitata, ma le squadre possono attingere anche dagli svincolati. Una sezione che si potrebbe definire “in attesa della rinascita”. Giocatori che possono rinforzare le squadre di Serie C e delle vere occasioni low cost. Tanti i nomi che si potrebbero menzionare e tutti, o quasi, hanno un passato importante tra A e B.

I ministri della difesa per la Serie C

Sicuramente esperienza e saper manovrare la difesa è un punto a favore. In diverse squadre si sceglie l’esperienza per guidare la retroguardia e il pacchetto a disposizione dagli svincolati è ben fornito. Dai centrali ai terzini possiamo puntare il dito su quattro nomi. In primis Vasco Regini, svincolato dopo l’ultima esperienza alla Reggina e alla ricerca di una sistemazione immediata per proseguire la stagione. Cercato nelle ultime ora da alcune squadre di Serie C con la sua esperienza e duttilità può davvero essere un rinforzo ideale. Ci aspettiamo movimenti soprattutto per chi deve lottare nella zona playoff.

Altro nome interessante è quello di Andjelkovic. In tanti lo ricorderanno per aver vestito la maglia del Palermo, la prima squadra in Italia. Poi il girovagare tra Modena, Ascoli, Venezia e infine Padova, l’ultima tappa prima della rescissione. Chiudiamo la batteria dei difensori con due nomi: Vergara e Germoni, cresciuti in squadre importanti. Il colombiano arrivato giovanissimo al Milan, mentre il terzino nelle giovanili della Lazio. Due giocatori che se in fiducia possono fare la differenza. 

Fosforo e corsa per la linea mediana

Di Gennaro, Valdifiori e Barillà potrebbe essere un centrocampo di tutto rispetto in qualsiasi squadra. Tre profili interessanti con un passato in Serie A. Di Gennaro spesso fermato dagli infortuni, non ha mai potuto avere quella continuità per rendere merito alle sue qualità. Adesso, dopo l’esperienza in questi mesi con il Bari, cercherà un’altra realtà dove potersi integrare.

Stesso discorso di Valdifiori, diventato fulcro del centrocampo nell’Empoli sotto la gestione Sarri. La chiamata del Napoli il punto più alto della sua carriera, dove non è riuscito ad esprimersi al meglio. Infine Barillà, cresciuto tra Reggina e Sampdoria, ha trovato la sua dimensione negli ultimi anni al Parma con cui ha avuto la possibilità di fare la cavalcata fino alla Serie A. Centrocampista di sostanza e grinta, capace anche di mettere la firma negli inserimenti. 

Estro e gol per l’attacco

Due i nomi su cui abbiamo puntato i riflettori: Davide Lanzafame e Ante Vukusic. Entrambi con un passato in Serie A. L’ex di Bari e Juventus per tanti anni è stato alle luce della ribalta per il suo estro e le sue qualità. Cresciuto nel settore giovanile bianconero, ha girovagato da nord a sud alla ricerca di continuità, poi le esperienze all’estero prima del ritorno al Vicenza. Un giocatore che può ancora dire la sua. 

Il secondo nome in tanti lo ricorderanno per il suo arrivo a Pescara. Tante le etichette per il croato arrivato con più pressione che tranquillità. Questa prima parte di stagione l’ha passata a Messina, dove pur non giocando spesso ha trovato due reti. Le qualità non gli mancano, ma ha bisogno di maggior fiducia per rendere al meglio. 

A cura di Simone Brianti